Chi è Orietta Berti: esordi e successi della carriera della cantante nata a Cavriago negli anni della guerra. "Papà mi portava ai concorsi..."

La musica è sempre stata parte della vita di Orietta Berti, che ha cominciato a cantare fin da giovanissima, spinta dal padre, appassionato di lirica. Così, fin da bambina, l’artista nata a Cavriago nel 1943 ha iniziato a prendere lezioni di musica e canto lirico, cominciando a partecipare alle sue prime manifestazioni canore durante l’adolescenza. Nel 1961, la Berti ha preso parte al concorso “Voci nuove disco d’oro” di Reggio Emilia, arrivando sesta. Nonostante il posizionamento non tra i migliori, in quell’occasione per Orietta Berti è arrivata una conoscenza fondamentale: quella di Giorgio Calabrese, produttore che le propose un contratto discografico. Proprio in quegli anni, Orietta cominciò a farsi conoscere al pubblico con i suoi primi singoli e i primi album, prendendo parte anche a Sanremo nel 1966 con il brano “Io ti darò di più”: nei successivi tre anni, la Berti è tornata nuovamente sul palco dell’Ariston.



Il vero e proprio successo per Orietta Berti è arrivato negli anni Settanta con grandi tormentoni, su tutti “Fin che la barca va”. Negli anni Novanta, Orietta ha cominciato ad essere sempre più spesso ospite di trasmissioni televisive o addirittura a condurle, come “Rock ’n’ roll” e ancora “Quelli che il calcio”. Nel 2020, invece, è stata tra i concorrenti de “Il cantante mascherato” mentre nel 2022 opinionista del “Grande Fratello VIP” e ancora ha ottenuto un grandissimo successo con brani quali “Mille”, il brano cantato con Fedez e Achille Lauro e “La discoteca italiana” con Fabio Rovazzi, cominciando dunque una nuova fase della sua carriera.



Orietta Berti, l’infanzia semplice a Cavriago: “Papà morì prematuramente”

Parlando della sua infanzia a “Il resto del Carlino”, Orietta Berti ha ricordato: “Sono diventata cantante per amore di mio padre, grande appassionato di musica, scomparso prematuramente in un brutto incidente stradale. Era lui che mi portava ai primi concorsi”. Fu proprio il papà, infatti, a spingerla ad intraprendere una carriera nel mondo della musica, pur senza aver potuto godere poi del meritato successo della figlia. Anche per il bene che provava nei confronti di quell’uomo che le aveva dato la vita, Orietta Berti ha continuato con sacrificio quanto aveva iniziato da bambina, per riuscire ad ottenere quello che ha avuto.

Leggi anche

Osvaldo Paterlini, marito di Orietta Berti/ Un amore lungo sessant'anni:"Non piaceva a nonna ma..."