Pierina Paganelli, Manuela Bianchi e Louis Dassilva divisi da un paravento e da una frattura insanabile tra le versioni durante l'incidente probatorio

Il lungo incidente probatorio per cristallizzare la nuova versione di Manuela Bianchi sul caso di Pierina Paganelli sta riservando non poche sorprese. Anzitutto la distanza sempre più importante tra il racconto della donna e quello dell’ex amante Louis Dassilva, “tradito” in aula dalla conferma delle accuse di essere stato presente al momento del ritrovamento del cadavere e di aver “istruito” la Bianchi su come comportarsi con vicini di casa e soccorritori. Un resoconto che il senegalese, unico indagato per il delitto di via del Ciclamino, respinge con forza.



Ora si attende l’ultimo atto dell’interrogatorio di Manuela Bianchi e si apprende che Louis Dassilva avrebbe mostrato incredulità davanti alle parole della ex amante, sfiorando persino la rabbia. Il consulente della donna, Davide Barzan, ha dichiarato che l’uomo si è sottratto al confronto con lei chiesto dal gip nonostante la sua assistita si fosse mostrata “pienamente disponibile”.



Pierina Paganelli, le nuove rivelazioni di Manuela Bianchi

Nessuna ritrattazione da Manuela Bianchi, quindi, ma la piena conferma di quanto dichiarato al pm Paci il giorno in cui è stata iscritta nel registro degli indagati per favoreggiamento. Secondo il racconto ribadito in incidente probatorio, avrebbe trovato Louis Dassilva nell’area garage la mattina del 4 ottobre 2023, prima di trovare il corpo della suocera Pierina Paganelli, e sarebbe stato lui a informarla della presenza del cadavere di una donna chiedendole di “non urlare” e di salire al piano superiore per bussare alla porta del vicino di casa moldavo al fine, forse, di avviare un articolato depistaggio.



Louis mi ha detto che cosa fare – ha detto la donna in aula davanti agli inquirenti – (…). Sapevo della presenza di cocci di vetro (i barattoli che Pierina Paganelli aveva con sé al momento dell’omicidio, ndr) oltre la porta tagliafuoco perché lui mi aveva avvertito“. Secondo i suoi consulenti, Manuela Bianchi si sarebbe finalmente decisa a dire la verità e questo racconto avrebbe già dei precisi riscontri investigativi che inchioderebbero Dassilva.