Pretty Woman è un film che fa ascolti record ogni volta che viene trasmesso, un vero film di culto con Richard Gere e Julia Roberts in stato di grazia
Pretty Woman, film su Rai 1 diretto da Garry Marshall
Nel panorama delle commedie romantiche che hanno segnato un’epoca, Pretty Woman è un film che continua a conquistare il pubblico dopo generazioni. La pellicola sarà trasmessa su Rai 1, mercoledì 28 maggio alle 21:30, offrendo l’occasione di rivivere una moderna favola ambientata tra i lustrini e le ombre di Los Angeles.
Era il 1990 quando il regista Garry Marshall portò sullo schermo questa storia, lanciando definitivamente Julia Roberts nell’olimpo delle star. La sua interpretazione di Vivian Ward le valse un Golden Globe e una candidatura all’Oscar, rivelando un talento luminoso e spontaneo. Accanto a lei, Richard Gere veste i panni dell’uomo d’affari Edward Lewis. L’alchimia tra i due protagonisti è innegabile, un motore potente che alimenta il cuore del film.
Nel resto del cast troviamo: Jason Alexander, Laura San Giacomo, Ralph Bellamy ed Héctor Elizondo. Indimenticabile è anche la colonna sonora, impreziosita dalla partitura di James Newton Howard e da successi intramontabili come “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison e “It Must Have Been Love” dei Roxette. Un ruolo cruciale spetta infine ai costumi di Marilyn Vance.
La trama del film Pretty Woman: una Cenerentola sui generis
La vicenda di Pretty Woman nasce dall’incontro casuale tra Edward Lewis, affarista di successo ma emotivamente disconnesso, e Vivian Ward, giovane prostituta dall’energia contagiosa, lungo Hollywood Boulevard. Edward, bisognoso di una guida in una città che non conosce ingaggia Vivian come sua accompagnatrice per una settimana di impegni mondani, stipulando un accordo economico.
Quella che inizia come una transazione commerciale si evolve però in qualcosa di inaspettato. Infatti, tra eleganti boutique, cene formali e lezioni di bon ton impartite con garbo dal direttore d’albergo Barney Thompson, Vivian ed Edward scoprono l’uno nell’altra aspetti nascosti. Lei intravede la vulnerabilità dietro la corazza di lui; lui è catturato dalla schiettezza e dalla vitalità di lei. Il loro legame cresce, sfidando le barriere sociali e le convenzioni, fino a un inevitabile confronto con la realtà, rappresentata anche dal cinico socio di Edward, Philip Stuckey, costringendo entrambi a fare i conti con i sentimenti emergenti.