Arriva la pubblicità su Prime Video, il servizio in abbonamento di Amazon che permette di godere di film, show e sport in streaming. Dopo gli annunci delle scorse settimane da qualche ora a questa parte sono stati ufficialmente introdotti gli ads, così come molti di voi avranno notato vedendo la partita di Champione League fra Paris Saint Germain e Barcellona, trasmessa proprio su Prime. La novità riguarda qualsiasi account Prime Video che risulta quindi essere soggetto “numero limitato di annunci pubblicitari” a meno che non si decida di pagare un extra che permette appunto di eliminare la stessa. Nel dettaglio, come ricorda Hdblog, bisognerebbe passare al piano di Prime Video senza pubblicità che costa 1,99 euro in più al mese e che permette appunto di tornare a godere dei prodotti offerti dal servizio video streaming senza alcuna interruzione pubblicitaria.
Stando a quanto fatto sapere Amazon, coloro che accetteranno di pagare quel piccolo contributo extra, sottoscrivendo una iscrizione che si può annullare in qualsiasi momento, aiuteranno a finanziare gli investimenti per i contenuti interessanti “mantenendo così la qualità e la quantità dei contenuti su Prime Video”. La cosa certa è che tutti coloro che hanno un abbonamento a Prime Video non vedranno aumentare il costo dello stesso che rimarrà quindi il solito. 49,99 euro all’anno o eventualmente 4,99 al mese.
AMAZON PRIME VIDEO, ARRIVA LA PUBBLICITA’: “CONTINUEREMO AD INVESTIRE…”
Mentre coloro che non vorranno la pubblicità alla fine sborseranno 6,98 euro al mese o eventualmente 49,90 euro ogni anno + i sopracitati 1,99 euro al mese. La pubblicità su Prime Video consiste in dei brevi spot pubblicitari che la piattaforma trasmetterà appunto durante la riproduzione di film e serie tv, e nel caso di eventi sportivi in diretta, come appunto il caso delle partite di Champions League, gli eventi continueranno ad essere inclusi.
Amazon ha fatto sapere che la pubblicità su Prime Video “ci permette di continuare a investire in contenuti interessanti e continuare ad aumentare l’investimento per un lungo periodo di tempo, mantenendo così la qualità e la quantità dei contenuti”. Inoltre Amazon assicura che al momento per il momento la pubblicità non impatterà sulla visione dei contenuti in quanto l’obiettivo è quello di “proporre un numero significativamente inferiore di annunci pubblicitari rispetto alla TV tradizionale e ad altri fornitori di servizi TV in streaming”.