Il professor Andrea Gori, direttore dell’unità operativa di Malattie infettive del Policlinico di Milano, docente dell’Università degli Studi di Milano e presidente di Anlaids, è tra gli ospiti della puntata del Grande Fratello Vip di oggi, giovedì 29 settembre 2022, per affrontare il tema della sieropositività, complice la presenza tra i concorrenti del reality show di Canale 5 di Giovanni Ciacci.
Come si legge nella sua biografia, pubblicata sul portale telematico del Policlinico meneghino, il dottor Andrea Gori è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano e si è specializzato nel 1995 in Malattie Infettive presso la stessa Università. Dal 1991 al 1992 è stato ricercatore alla Clinique des Maladies Infectieuses, Hopital Universitaire Saint-Pierre, Université Libre de Bruxelles e all’Institute de Microbiologie, Hopital Académique Erasme, Université Libre de Bruxelles in Belgio. Dal 1993 al 1994 ha lavorato invece presso il Dipartimento di Micobatteriologia e Microbiologia Molecolare al National Institute of Public Health and Environmental Protection, RIVM, di Bilthoven in Olanda.
PROF. ANDREA GORI, CHI È? LE SUE COLLABORAZIONI E RICERCHE
Dal 2018, il professor Andrea Gori è direttore dell’unità operativa di Malattie infettive al Policlinico e professore ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi di Milano. In precedenza ha ricoperto il ruolo di direttore dell’UOC di Malattie infettive e di direttore del Dipartimento di Medicina interna dell’ASST Monza (ospedale “San Gerardo“).
È esattamente dal 1992 che il dottor Andrea Gori è impegnato nello studio e nella ricerca sulle malattie infettive. Come riporta il suo curriculum, dirige in particolare numerosi programmi di ricerca che hanno come obiettivo lo studio dell’immunopatogenesi delle infezioni virali e batteriche e i meccanismi di interazione tra i patogeni e l’ospite, concentrandosi su come tradurre le informazioni ottenute dagli studi patogenetici nella pratica clinica. Le sue attività di ricerca si sono concentrate sull’analisi fenotipica e funzionale delle cellule T e sui meccanismi di immunoricostituzione. Si è inoltre interessato dei meccanismi alla base dei fenomeni di traslocazione microbica e delle implicazioni del microbioma nell’influenzare il sistema immunitario. Infine, è a capo di progetti di ricerca inerenti alle infezioni gravi nei soggetti immunocompromessi, focalizzati soprattutto alla gestione degli aspetti epidemiologici, molecolari e clinici delle infezioni sostenute da patogeni multi-farmaco resistenti e all’ottimizzazione della stewardship antimicrobica.