Pupo, icona della musica italiana, si è raccontato in un’ampia intervista per Repubblica tra carriera e aneddoti personali.

Conosciamo bene i picchi della sua carriera, con ‘Gelato al cioccolato’ e ‘Su di noi’ ha sbaragliato le classifiche e valicato i confini nazionali. Pupo è riuscito ad ergersi ad icona non solo per il pubblico italiano ma anche per buona parte del pubblico dell’Est Europa, in particolare in Russia dove condivide il successo con altri colleghi altisonanti come Al Bano. C’è molto però da raccontare della sua vita sottesa alla carriera, aneddoti che riguardano la sua vita privata e che in parte ha elencato in una recente intervista rilasciata per Repubblica.



Pupo. (Foto: Web)

Dalla genesi del soprannome alle sue canzoni più iconiche, Pupo – nome d’arte di Enzo Ghinazzi – si racconta senza peli sulla lingua anche quando si tratta di presentare i suoi 3 ‘demoni’. “Il primo è la musica, il secondo è il gioco ma ho smesso da vent’anni; sono arrivato a sperperare circa 4 milioni. L’ultimo è il se*so: compulsivo, con chiunque e ovunque”. Non poteva poi non accennare alla discussa ‘Italia amore mio’ che si piazzò al secondo posto a Sanremo nel 2010: “…Dal Quirinale non apprezzavano che vincesse Emanuele Filiberto di Savoia”.



Pupo, dai debiti ai rimpianti in amore: “Accettai ‘Affari tuoi’ solo per i soldi”

C’è anche il calvario dei debiti, intorno al 2006: in quegli anni per Pupo fu salvifica l’opportunità di approdare alla conduzione di Affari Tuoi quando in realtà – come raccontato a Repubblica, riporta Leggo – quell’edizione sarebbe dovuta toccare al compianto Fabio Fazio con Teo Teocoli. “Non ho mai voluto sapere cosa successe, Fabrizio Del Noce lo affidò a me. Accettai per un solo motivo: i soldi”.

Tortuoso anche il tema dell’amore, scandito da non pochi rimpianti. Oggi è felice al fianco della moglie Anna e della compagna Patricia anche se: “All’inizio non è stato facile”, ma dal passato c’è qualcosa che Pupo ancora ricorda con dolore. “Convinsi due mie fidanzate ad abortire…”.