Race for Glory: Audi vs Lancia racconta la vera storia del rallysta Cesare Fiorio, interpretato da Riccardo Scamarcio, qui anche in veste di produttore

Race for Glory: Audi vs Lancia, film su Rai 2 diretto da Stefano Mordini

Venerdì 19 settembre, in prima serata su Rai 2, alle ore 21.20, sarà trasmesso Race for Glory: Audi vs Lancia, un emozionante film biografico, sportivo e drammatico che ogni appassionato di automobilismo e alta velocità non può che amare.
Distribuito nel 2024 in Italia dalla Medusa Film, narra del vero duello tra l’Audi e la Lancia, nel campionato mondiale di rally dell’anno 1983.
Prodotto da Hanway Films, Davis Film, Lebowski e Rai Cinema, è stato girato in Grecia, Gran Bretagna e soprattutto in Italia, ripercorrendo luoghi legati a doppio filo alla storia raccontata: sul grande schermo compaiono, ad esempio, il circuito di Balocco, le strade tortuose del Mottarone e lo stabilimento della Fiat, ora Stellantis.



Il regista  è Stefano Mordini, che ha diretto anche altre pellicole come Provincia meccanica, Pericle il nero, Il testimone invisibile e Lasciami andare, per i quali ha ricevuto numerose candidature ai Nastri d’Argento e ai David di Donatello.
La sceneggiatura porta i nomi di Riccardo Scamarcio, peraltro co-produttore e attore nella pellicola, Filippo Bologna e lo stesso regista Stefano Mordini.
Alla fotografia c’è invece Luigi Martinucci, che ha lavorato anche in Private, candidato agli Oscar a rappresentare il Belpaese nella categoria dei film stranieri, poi escluso.
Alla buona riuscita del film hanno contribuito le musiche di Venerus, il cui sound è stato in grado di trasmettere emotività e suspense nelle scene più adrenaliniche.



Il cast è internazionale ed è composto da Riccardo Scamarcio, Volker Bruch, Daniel Brühl, Katie Clarkson-Hill, Giorgio Montanini e Esther Garrel.

La trama del film Race for Glory: Audi vs Lancia, una gara leggendaria

In Race for Glory: Audi vs Lancia, siamo nel 1983, considerati gli anni d’oro per il mondo del rally. Si corre una gara destinata a diventare leggenda: si sfidano la tedesca Audi e l’italiana Lancia, quest’ultima con un direttore sportivo agguerrito, Cesare Fiorio, disposto a tutto per aggiudicarsi la vittoria nel campionato nel mondo. Deve però sovrastare il colosso automobilistico Audi, che può contare su un’automobile che vanta la novità delle quattro ruote motrici.



Fiorio allora si mette all’opera ed elabora un piano per colmare un gap tecnico che pare insormontabile: crea allora la Lancia 037, una vettura assai leggera con un motore potente che, seppur con sole due ruote motrici, può scatenare tutto il suo potenziale se guidata da mani esperte. Il pilota scelto dal manager italiano sarà, per ironia del destino, un tedesco, Walter Rohrl, abile e scaltro.
Inizia una sfida emozionante e coinvolgente tra le auto e, indirettamente, tra il passionale Fiorio e il tedesco Roland Gumbert, che simboleggia alla perfezione la tecnica e la precisione della casa teutonica.