Report Inter, inchiesta choc: sponsorizzazioni fittizie e pressioni per iscrizione Serie A. "Deve essere liquidata". Testimonianza di un ex membro Covisoc
REPORT INTER, BUFERA DOPO SERVIZIO CHOC
Delusi dal pareggio nel derby con il Milan, i tifosi dell’Inter non hanno avuto tregua neppure in serata, quando Report ha mandato in onda un servizio su alcune presunte operazioni finanziarie poco trasparenti del club nerazzurro da società legate alla holding Suning, che era proprietaria della società fino all’anno scorso. Nel mirino non sono finite solo alcune anomalie e presunte sponsorizzazioni fittizie per sanare il bilancio: sono emerse anche presunte pressioni alla Covisoc per scongiurare eventuali sanzioni sportive che avrebbero impedito alla squadra di iscriversi in Serie A.
DALLE SPONSORIZZAZIONI AI BILANCI NON OPACHI
Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, ce ne sarebbero state alcune da centinaia di milioni di euro nel complesso che non erano regolari, perché le società si occupavano di altro. Il commercialista Gian Gaetano Bellavia, ha rimarcato mancherebbe un criterio serio nelle sponsorizzazioni, che in realtà erano un veicolo per far transitare soldi nel club nerazzurro allo scopo di ‘sistemarne’ il bilancio.
Bellavia ha spiegato che sono due le filiere che controllano ora il club nerazzurro, una lussemburghese che porta in Cina, mentre l’altra arriva alle Cayman. Ma le società sono marchi senza capitale, quindi l’esperto ha spiegato che, ad esempio, non si sa chi c’è davvero dietro quella delle Cayman. Ma per il commercialista milanese non c’è solo una questione di trasparenza che viene meno, perché gli organismi di controllo e le istituzioni calcistiche hanno ignorato altri temi delicati, dalla solvibilità finanziaria all’equilibrio dei bilanci.
“Economicamente i bilanci dell’Inter sono sempre stati un disastro assoluto“, ha dichiarato Bellavia, secondo cui era impossibile risanare autonomamente la situazione, quindi serviva qualcuno che mettesse denaro, e così è stato fatto, anche se la società ha operato con capitale negativo, peraltro con cifre importanti. Da qui la conclusione che vada liquidata.
CASO INTER, LA TESTIMONIANZA DI UN EX COVISOC
Report ha anche raccolto la testimonianza di un ex membro della Covisoc secondo cui ci sarebbero state pressioni quando segnalava situazioni per le quali l’Inter non avrebbe avuto la possibilità di iscriversi al massimo campionato italiano. Lo stesso ex membro della Covisoc sarebbe a conoscenza di altri club con problemi simili, mentre per quanto riguarda l’Inter, ha riferito di aver segnalato la questione alla procura federale.