Risultati delle Regionali in Calabria vedono Riace bocciare il sindaco Mimmo Lucano e il loro "modello" di valori della sinistra: Centrodestra vince al 70%

RIACE VOTA… A DESTRA: I RISULTATI DELLE REGIONALI “TRAVOLGONO” IL MODELLO DI MIMMO LUCANO

Un “modello” che non sembra più piacere, almeno a livello di risultati nelle Elezioni Regionali in Calabria celebrate lo scorso weekend: vedere la cittadina “modello multiculturale”, casa dell’accoglienza di migranti e rifugiati, e soprattutto un paese dove l’europarlamentare AVS Mimmo Lucano viene eletto 4 volte a sindaco (di cui l’ultima appena un anno e mezzo fa) e che invece vede la clamorosa vittoria del Centrodestra addirittura con con 40 punti percentuali di differenza.



Ebbene, è quanto avvenuto a Riace con lo spoglio completo dei risultati elettorali che hanno consegnato il secondo mandato consecutivo in Regione Calabria al Centrodestra di Roberto Occhiuto: la città dove l’attuale sindaco Lucano è tornato alla guida della giunta comunale alle Elezioni Amministrative dell’estate 2024 vede un risultato nettamente a favore delle opposizioni locali, con quasi 500 voti complessivi in dote a Occhiuto davanti ai soli 200 per lo sfidante Pasquale Tridico, candidato dell’intero campo largo.



Regionali in Calabria, i risultati nel Comune di Riace (Eligendo 2025)

Dichiarato incandidabile per le sentenze in giudicato, Mimmo Lucano non ha potuto candidarsi direttamente alla corsa per il Consiglio Regionale – quando per alcune settimane era stato posto da Alleanza Verdi-Sinistra come potenziale candidato Governatore prima che il M5s ottenesse il via libera dal Pd per l’europarlamentare 5Stelle ed ex Presidente INPS – e così il suo partito che alle Europee aveva raggiunto picchi importanti in Calabria è rimasto senza “guida”. Il Centrodestra ottiene a Riace il 70% delle preferenze, con il 28% di Forza Italia e il 19% della Lega che complessivamente “annientano” le istanze e speranze del Centrosinistra locale, con AVS prima lista del campo largo con il 10% doppiando Pd e M5s.



IN UN ANNO IL TRACOLLO DI AVS E DEL CENTROSINISTRA A RIACE

Dalla vittoria alle Comunali al tonfo delle Regionali, il “rinnovato” modello di Riace svariati anni dopo le inchieste e i processi sulla gestione controversa dell’immigrazione nella piccola cittadina calabrese viene sostanzialmente bocciato dall’elettorato che preferisce a “valanga” l’opposizione in Consiglio Comunale. Il sindaco Lucano si ritrova così un voto cittadini che affossa il proprio partito – Alleanza Verdi Sinistra – e così l’intera coalizione: intendiamoci, Riace è tutt’altro che lo specchio di un Paese vista la sua piccolissima rappresentanza e una storia politica non comparabile con nessuna grande città d’Italia.

Il “modello Riace” e il sindaco Mimmo Lucano (ANSA 2021, Marco Costantino)

Di sicuro però colpisce come un “modello” specchiato dalla sinistra come grandemente rappresentante i valori dell’accoglienza, del multiculturalismo e – più di recente – la vicinanza alle cause palestinese di Gaza, venga così travolto nelle urne con un 70% addirittura delle forze di Centrodestra che hanno sempre rappresentato il “nemico politico” contro cui scagliarsi e da cui venir criticato durante gli anni dei vari processi al sindaco di Riace.

Mimmo Lucano, sindaco di Riace: la manifestazione di solidarietà nel novembre 2021 (ANSA, Marco Costantino)

Nessun effetto “traino” per Lucano alle Regionali, AVS non solo stra-perde a Riace ma viene anche escluso dal Consiglio Regionale finendo sotto il 4% e non ottenendo eletti in dote all’opposizione con Tridico. La Lega della linea dura sui migranti irregolari doppia AVS e Lucano si ritrova un Comune dove, pur da sindaco, non sembra più riconoscersi in un “modello” che a questo punto rischia fortemente di venire superato dai tempi odierni più pragmatici e meno “idealistici”.