Rosita Celentano - intervistata dal settimanale Gente - ha raccontato della triste esperienza dell’aborto a 42 anni.
Rosita Celentano: “Ecco quando ho scoperto il tradimento del mio ex compagno…”
Un cognome che non passa inosservato, una propria carriera vissuta all’insegna dell’arte forse anche grazie all’esempio di due genitori del calibro di Adriano Celentano e Claudia Mori. Stiamo parlando di Rosita Celentano, oggi ospite di Silvia Toffanin a Verissimo; già nei giorni scorsi aveva attirato l’attenzione con un’ampia intervista rilasciata al settimanale Gente toccando diversi temi tra quotidianità e vita privata. Proprio qualche giorno fa ha compiuto sessant’anni e si è detta più che soddisfatta della donna che è oggi al netto di tutte le esperienze vissute: “Un traguardo che vale una rinascita”, ha commentato Rosita Celentano, come riporta Il Corriere della Sera.
Non è mancato il racconto dei momenti difficili, di ciò che ha contribuito a rendere Rosita Celentano la donna forte di oggi, consapevole. “Durante il Covid ero chiusa in casa; sono ipocondriaca ed ero terrorizzata. In quel momento scopro che l’uomo con il quale stavo mi tradiva”. Un fulmine a ciel sereno in un periodo già difficile; una sofferenza che in un certo senso – come da lei spiegato a Gente – è stata la scintilla che le ha permesso di trarre il buono da quello stato emotivo negativo riscoprendo una forza che non pensava di conoscere: “Ho scoperto di essere più forte di quello che pensavo, è stata una crescita personale”.
Rosita Celentano e la maternità: “Rimasi incinta ma persi il bambino….”
Rilevante nel suo percorso esistenziale anche il tema della maternità; Rosita Celentano non ha avuto figli, eppure il desiderio c’è stato: “Avrei voluto un figlio con Mario Ortiz, ma non è arrivato”. Un tema che – stando a quanto raccontato al settimanale Gente – affronta con grande consapevolezza ammettendo di non avere rimpianti per come sono andate le cose. “A 42 anni rimasi incinta ma poi persi il bambino…”. La figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori ha spiegato – come riporta il Corriere della Sera – di non essere voluta ricorrere alla fecondazione assistita, come ad assecondare il corso naturale delle cose: “Non ho rimpianti; in compenso ho un bel rapporto con mio nipote Samuele”.