Salmo alimenta l’ondata di dissing: dopo le parole al veleno di Fedez, il rapper sembra pungere Ghali e non solo: “Tra una sfilata e uno spot…”.
Dopo i fendenti in rima firmati Fedez, ci pensa Salmo a rendere ancora più rovente il clima di dissing nel mondo della musica. Il celebre rapper, ospite al Red Valley Festival dove già il collega aveva rifilato frecciatine non da poco, non si è lasciato scappare l’occasione di seguire la scia per attaccare qualche collega e non solo. Come racconta TgCom24, l’invettiva di Salmo sembra essere principalmente rivolta a Ghali e in particolare sul tema bellico che sta interessando Palestina e Israele; in diversi punti però la sua staffilata tocca anche altri temi del momento che abbracciano società e politica.

“Il Papa dopo la fumata bianca è uscito sul balcone e ha detto: ‘Fermate la guerra’…”, inizia così il rapper che poi, senza fare nomi, ringrazia con ironia gli artisti che a suo dire si ergono a paladini di pace: “Per fortuna ci sono loro che sventolando una bandiera riusciranno a risolvere tutti i problemi tra una sfilata di Gucci e uno spot di McDonald”. Quest’ultima stoccata sembra essere un attacco velato proprio a Ghali da parte di Salmo dato che il collega, in diverse occasioni, non ha nascosto la sua posizione sulla guerra in Palestina.
Salmo stronca il dissing tra Fedez e Tony e Effe e ‘piange’ Pippo Baudo: “Che estate di mer*a”
Oltre al presunto attacco a Ghali, le parole di Salmo hanno abbracciato anche il dissing del momento: Fedez contro Tony Effe. Un dualismo al veleno che si ripropone dopo gli scontri mediatici degli scorsi mese e che non è passato inosservato al celebre rapper. “Poi c’è il dissing tra Tony Effe e Fedez che fa più notizia di Donald Trump e Putin”. Un parallelismo chiaro quello di Salmo che pone l’accento sull’attenzione mediatica sulle querelle del mondo dello spettacolo piuttosto che sul recente incontro tra i due capi di Stato. Riferimento finale – come riporta TgCom24 – anche alla triste e improvvisa scomparsa di Pippo Baudo, storico conduttore e icona della televisione italiana; in questo passaggio non è chiaro se i toni di Salmo siano stati ancora ironici. “La cosa peggiore di tutte è che è morto Pippo Baudo, che estate di mer*a!”.
Insomma, Salmo attacca Ghali – si presume – e in un certo senso anche Fedez e Tony Effe seppur di riflesso concentrandosi piuttosto sul troppo eco mediatico. Il vero tormentone musicale di questa estate, a quanto pare, è il dissing a profusione.
