Il Centrodestra c’è ed è pronto a governare: così Matteo Salvini in una lunga lettera al Corriere della Sera
. Il leader della Lega ha detto la sua sulla gestione dell’emergenza sanitaria da parte del Governo Conte ed ha fatto il punto della situazione sui temi su cui Lega e coalizione daranno battaglia nel 2021.
L’ex ministro dell’Interno ha puntato il dito contro l’esecutivo guidato dal “nemico” Giuseppe Conte, a suo avviso «perennemente paralizzato dalle lotte di potere», evidenziando che il premier non si fa sentire con l’opposizione ormai da tre settimane, esattamente dal 10 dicembre. Ma la Lega ed i partiti alleati sono al lavoro per designare le priorità sulle quali concretare gli sforzi nel 2021: «Siamo già al lavoro per una nostra proposta di recovery plan e ci piacerebbe avere — a proposito dei famosi 209 miliardi del recovery fund — indicazioni precise: come e quando arriveranno? A quali condizioni?», la stoccata di Salvini.
SALVINI: “CENTRODESTRA PRONTO A GOVERNARE”
Matteo Salvini
ritiene insufficienti i 10 miliardi destinati alla Sanità, soprattutto in tempi di emergenza coronavirus, chiedendo di investire il triplo delle risorse, senza però dover ricorrere al tanto discusso Mes. Il segretario federale della Lega ha poi acceso i riflettori sul tema del saldo e stralcio – «non è rimandabile» – della rottamazione delle cartelle esattoriali, mentre per quanto riguarda il dossier pensioni il messaggio è chiaro: «Giù le mani da Quota 100, no all’incubo della Fornero».
«Il Governo non ha una visione», l’accusa di Matteo Salvini sulle pagine del Corriere della Sera, senza dimenticare il capitolo scuola. Sono tre le proposte della Lega: «Stabilizzazione degli insegnanti precari (a partire dai circa 50mila che si occupano dei ragazzi disabili); rafforzamento del trasporto pubblico anche coinvolgendo i privati; ragionevole distribuzione degli studenti nelle classi e aerazione degli ambienti». Salvini ha poi rispedito al mittente le accuse dei detrattori – «nessuno vuole un’Italia debole e isolata, sollevare alcune criticità dell’Ue e proporre soluzioni non è una eresia» – ribadendo che il Centrodestra è pronto a governare: «A differenza dell’attuale maggioranza parlamentare abbiamo progetti, visione e consenso».