Samuele Cavallo, in un'intervista a Fanpage, parla di Tale e quale show 2025 e ricorda affettuosamente il padre: "Quando è arrivata la sua malattia..."
Samuele Cavallo e Tale e quale show 2025: “Mi sono impegnato tantissimo“
Tra i protagonisti di Tale e quale show 2025 troviamo anche Samuele Cavallo, reduce da ottime performance sul palco, dal terzo posto conquistato con l’imitazione di Olly nella prima puntata alla vittoria nei panni di Benson Boone dello scorso venerdì sera. Non solo attore di una soap opera storica come Un posto al sole su Rai 3, ma anche cantante e performer sul palco dello show di Carlo Conti, dove sta mettendo in mostra il suo talento.
In un’intervista a Fanpage, l’attore ha raccontato la sua carriera e il suo profondo amore per la musica e lo spettacolo, che l’ha spinto più volte a tentare la strada di Tale e quale show in precedenza: “L’idea di partecipare c’era già gli anni precedenti, l’anno scorso ho provato la prima volta, ma non è andata bene, quest’anno invece non potevo ammettere la possibilità che questa cosa non andasse in porto. Mi sono impegnato tantissimo, ho portato venti imitazioni diverse“.
Samuele Cavallo e la malattia del padre: “Mi sono riavvicinato…“
Nel corso dell’intervista Samuele Cavallo ha anche toccato un argomento molto delicato e profondo come il ricordo del padre, morto per una malattia: “Siamo stati lontani tanti anni, poi quando ho iniziato a lavorare ho sentito il bisogno di confrontarmi con una figura paterna e l’ho cercato. In quel momento, forse, era più pronto per essere padre e ci siamo ritrovati“.
Il riavvicinamento avvenne nel 2008, quando il padre assistette a un suo spettacolo con Massimo Ranieri: “Io ero pietrificato perché erano anni che non ci vedevamo. Da lì abbiamo preso a vederci, quasi come fossimo due amici“. I rapporti poi si sono ricuciti: “Subito dopo è arrivata la malattia, mi sono riavvicinato in maniera naturale, quando ha avuto bisogno di me ho lasciato il lavoro“.
Infine, il concorrente di Tale e quale show non esclude una sua partecipazione al Festival di Sanremo: “L’amore per la scrittura e per la musica non mi abbandona e quindi io continuo a scrivere. Mi piacerebbe far ascoltare a Carlo Conti, sapendo che è il direttore del Festival, qualcosa di mio che so potrebbe essere il brano giusto“.