Sanremo 2026: Carlo Conti spiega perché ha preferito nomi diversi dai Big più richiesti.
Sanremo 2026, la nuova strategia di Carlo Conti: tornano i vecchi leoni
A differenza di quanto ci aspettavamo, Sanremo 2026 ospiterà Big diversi dal solito. Niente Angelina Mango, niente Blanco e Annalisa. Questa volta Carlo Conti ha deciso di cambiare aria con un nuovo parco cantanti dando spazio alle star più famose. Del resto il conduttore è noto per rinnovare di anno in anno il parco artisti dando un taglio diverso al Festival più famoso d’Italia.
Siamo ormai alla 76ma edizione, e se negli ultimi anni Conti e Amadeus hanno lasciato spazio ai giovani, questa volta le cose cambiano: arriveranno Malika Ayane, Francesco Renga, Levante, Raf e Patty Pravo, idoli assoluti che conoscono molto bene il palco dell’Ariston. Ma Carlo Conti non è rimasto ancorato solo alla ‘vecchia guardia’: ha scelto anche nomi freschi dimostrandosi il vero innovatore come lo scorso anno con Lucio Corsi.

Sanremo 2026, spazio ai giovanissimi
Salgono sul palco Maria Antonietta e Colombre, Samurai Jay, Chiello, Eddie Brock, Sayf e Bambole di Pezza, artisti che non tutti conoscono ma che quest’anno saranno i protagonisti assoluti di Sanremo 2026. La strategia di Carlo Conti non finisce qui! Il conduttore ha anche riaccolto alcuni cantanti che lo scorso anno hanno stupito il pubblico come il duetto Fedez–Marco Masini, Sal Da Vinci, Luchè e Serena Brancale. I più chiacchierati restano però J-Ax e Tommaso Paradiso, che nessuno avrebbe mai immaginato al Festival.
Spazio anche ai figli d’arte come Lda, Leo Gassmann e Tredici Pietro. Insomma, un Festival dove non verrà lasciato indietro nessuno. C’è spazio per tutti, dai Big fino ai nuovissimi talenti musicali senza dimenticare di premiare chi nella scorsa edizione si è distinto per impegno e innovazione.
