Selvaggia Lucarelli attacca Barbara D'Urso su Instagram: "truccati e pettinati da sola come facciamo tutte in questo periodo, lascia la gente...".

Selvaggia Lucarelli attacca Barbara D’Urso sui social. La giornalista, con un post pubblicato su Instagram, si scaglia contro la conduttrice di Pomeriggio 5 e Non è la D’Urso, rea di esortare le persone a restare a casa continuando, però, ad avere truccatori e parrucchieri per poter essere in ordine durante le sue dirette. Qualcuno spieghi a questa signora che si dovrebbe mettere la mascherina per tutelare truccatori e parrucchieri anzichè blaterare davanti a un telefono“, scrive la Lucarelli pubblicando sul proprio profilo Instagram una foto estratta da un video girato e condiviso dalla D’Urso poco prima della diretta di Non è la D’Urso. La Lucarelli invita così la conduttrice di canale 5 a rinunciare al truccatore e al parrucchiere come stanno facendo molti vip del mondo dello spettacolo per non mettere in pericolo tali persone. “Potrebbe fare a meno di truccatori e parrucchieri, lasciandoli a casa per non esporli a rischi superflui. O se proprio deve prendere una sola persona che faccia trucco e parrucco, ce ne sono molte“, aggiunge ancora.



SELVAGGIA LUCARELLI CONTRO BARBARA D’URSO: “DAI IL BUON ESEMPIO”

Selvaggia Lucarelli non usa giri di parole ed esorta Barbara D’Urso a dare il buon esempio a tutti continuando ad andare sì in onda con le sue trasmissioni, ma rinunciando a truccatori e parrucchieri. “Potrebbe dare un buon esempio e mostrare di fregarsene di ciglia finte e cerone e truccarsi e pettinarsi da sola, come stiamo facendo tutte noi. Comprese noi che andiamo comunque in tv con collegamenti da casa e ci pettiniamo da sole, alla buona, visto che sono tempi in cui forse la sostanza dovrebbe preoccuparci più della forma”, scrive la Lucarelli che spiega come a Cologno Monzese ci siano 141 infettati e 9 morti. La Lucarelli, infine, conclude il tutto con un appello alla D’Urso: “Lascia la gente a casa Barbarè, specie se lo suggerisci negli hashtag fessi che metti”.