Gabriele Gori del Cosenza si ferma a causa di una leggera miocardite. L’infiammazione al cuore è insorta dopo la guarigione da Covid 19. Il giocatore, che aveva contratto il virus qualche settimana fa, si è negativizzato, ma dagli esami effettuati prima del rientro in campo è emerso un altro problema. Le visite di rito post Covid hanno portato alla luce una miocardite che impedisce all’attaccante rossoblù di tornare in campo, almeno per il momento.
Il club, infatti, ha comunicato che il giocatore è stato “fermato in seguito all’esito degli esami specifici previsti dopo la negativizzazione da Covid 19: è stata confermata una lieve miocardite che lo rende indisponibile”. Gori rimane sotto costante controllo dei medici del club. Ancora per alcune settimane sarà fuori, in attesa di un esito positivo che possa permettergli di tornare in campo: “Il calciatore è sottoposto ad esami strumentali periodici finalizzati a monitorarne le condizioni in attesa di un esito positivo e, dunque, sarà indisponibile ancora per alcune settimane“.
Gabriele Gori si ferma: l’attaccante dovrà attendere per tornare in campo
Dopo aver contratto il Covid ed essere rimasto fuori dal campo per alcune settimane, Gabriele Gori non potrà ancora tornare a giocare, nonostante si sia negativizzato. La società ha infatti comunicato che i medici sono in attesa di un esito positivo degli esami che possa permettergli di rientrare: fino a quel momento, sarà indisponibile. Un’assenza sicuramente pesante per il Cosenza, che dunque dovrà ancora fare a meno di lui in Serie B.
Gabriele Gori, infatti, ha messo a segno 5 gol e fornito 2 assist in 18 presenze in campionato. L’attaccante classe 1999 è in prestito dalla Fiorentina e si è unito al club calabrese proprio la scorsa estate. Prestito secco di un anno, dunque, per il giovane che a fine stagione rientrerà in viola. Il Cosenza dovrà dunque fare a meno ancora per qualche tempo di uno dei suoi giocatori migliori: un’assenza che pesa, soprattutto alla luce della posizione in classifica. La squadra di Bisoli occupa il 17esimo posto e deve ottenere necessariamente punti per allontanarsi dalla zona rossa.