Shenandoah - La valle dell’onore è un western ottimamente interpretato da James Stewart che parla dell'orrore della guerra e dell'importanza della pace
Shenandoah – La valle dell’onore, film su Rete 4 diretto da Andrew V. McLaglen
Mercoledì 16 aprile, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:30, la pellicola di genere western intitolata Shenandoah – La valle dell’onore.
Si tratta di un progetto cinematografico statunitense del 1965 prodotto da Robert Arthur e diretto da Andrew V. McLaglen, film maker britannico che aveva esordito dietro la macchina da presa dieci anni prima con un altro western dal titolo Il vendicatore dell’Arizona e che ha collaborato in diverse occasioni con il grande John Wayne, in film come Uomini d’amianto contro l’inferno (1968) e I due invincibili (1969). La colonna sonora è invece realizzata da Frank Skinner, in uno dei suoi ultimi lavori prima di ritirarsi dal mondo dello spettacolo.
Il film vede nei panni del capofamiglia Charlie Anderson, l’attore James Stewart, artista che è stato attivo sul grande schermo per quasi 50 anni e che ha collaborato con alcuni tra i registi più famosi a livello internazionale, come John Ford e Alfred Hitchcock. I suoi figli sono invece interpretati da: Glenn Corbett, Patrick Wayne, Rosemary Forsyth, Charles Robinson, Jim McMullan, Tim McIntire e Phillip Alford.
La trama del film Shenandoah – La valle dell’onore: la guerra civile e un pacifista indomito
Shenandoah – La valle dell’onore è ambientato nel difficile e violento periodo della guerra civile in America. In particolare, la storia segue le vicende della famiglia Anderson, il cui capofamiglia, Charlie, è un fattore benestante che cresce da solo i suoi 7 figli dopo la morte prematura della moglie.
Il protagonista è conosciuto nella zona per i suoi ideali pacifisti, infatti, nonostante i continui scontri di quegli anni, Charlie ha sempre cercato di vivere in disparte, salvaguardando la sua famiglia. Anche se le persone che sono vicine a lui cercano di fargli cambiare idea e di farlo reagire di fronte ai torti subiti, come ad esempio il furto del bestiame, Charlie continua ad essere convinto che qualunque forza di violenza debba essere rifiutata.
Un giorno il più piccolo della famiglia, Boy, viene scambiato per un sudista mentre indossa un cappello militare che ha trovato, e viene quindi imprigionato. I suoi cari partono senza esitazione per salvarlo, tranne James che resta nella proprietà con la sua famiglia. Sarà proprio in questa occasione che quest’ultimo, insieme a sua moglie e suo fratello Jacob verranno sterminati senza pietà da un gruppo di disertori. Per fortuna il piccolo Boy avrà un destino migliore e riuscirà a tornare a casa insieme ai suoi familiari.