Significato e testo "Neve sporca", di cosa parla l'inedito di PierC presentato a X Factor 2025: un dialogo con il sé bambino e il rapporto con il passato
Significato Neve Sporca, inedito di PierC a X Factor 2025
PierC è uno dei finalisti di X Factor 2025, in onda questa sera, giovedì 4 dicembre 2025, con l’attesa finale e la proclamazione del vincitore ufficiale. Il cantante, appartenente al team di Francesco Gabbani, in queste settimane ha ben impressionato per il suo talento artistico e le sue innate dote vocali, al punto da essere spesso definito come la voce più bella di questa edizione.
Oltre all’interpretazione di brani nazionali ed internazionali durante i Live Show, il giovane concorrente ha anche presentato, al pari dei suoi colleghi, il suo inedito, intitolato Neve Sporca. Entrando nello specifico del significato di questa canzone, è stata descritta come un delicato dialogo con il passato nel quale il protagonista, un giovane adulto, si immerge per parlare al sé bambino.
Il brano fa luce sul rapporto con il nostro passato che è fatto non solo di gioie ma anche di ricordi negativi e ferite ancora aperte; il protagonista, in un flusso di pensieri e nel dialogo costante con se stesso, cerca di fare pace proprio con quelle fragilità e quelle ferite che sono rimaste sotto la neve.

Testo Neve Sporca: di cosa parla il brano di PierC
Di seguito il testo di Neve Sporca, inedito di PierC a X Factor 2025:
C’eravamo promessi di girare il mondo in un caravan
E poi il mondo ha girato noi, ma che bella metafora
Questa vita fa quello che vuole anche se non vogliamo
E le stelle su nel cielo
Non sono ancora uscite
O forse non si accendono
Come lucciole ferite
Ma stasera se ti va
Io vorrei
Rimettere dentro i tuoi occhi le tue lacrime
Per tutte le volte che ti ho visto piangere
Nel cesso di un bar di una nave spaziale in disordine
E quando tutto va a puttane
Vorrei che di colpo sparisse la musica
Che restiamo noi e un lampione ci illumina
Ma te le ricordi quelle notti e la domenica
Ai bordi delle strade
Come neve sporca, neve sporca, neve
Sono a pezzi pieno di graffiti
Come un grattacielo abbandonato
Se mi guardo nello specchio
Le maschere che ho messo cadono
E le stelle su nel cielo
Non sono ancora uscite
O forse non si accendono
Come lucciole ferite
Ma stasera se ti va
Io vorrei
Rimettere dentro i tuoi occhi le tue lacrime
Per tutte le volte che ti ho visto piangere
Nel cesso di un bar di una nave spaziale in disordine
E quando tutto va a puttane
Vorrei che di colpo sparisse la musica
Che restiamo noi e un lampione ci illumina
Ma te le ricordi quelle notti e la domenica
Ai bordi delle strade
Come neve sporca, neve sporca, neve
Come neve sporca, neve sporca, neve
Perché un po’ alla volta, anche la neve è neve sporca
Ma stasera se ti va
Io vorrei che di colpo sparisse la musica
Che restiamo noi e un lampione ci illumina
Ma te le ricordi quelle notti e la domenica
Ai bordi delle strade
Come neve sporca
