Simone 'Simo' Veludo è uno dei concorrenti del Festival di Castrocaro 2021. In un'intervista recente ha parlato del suo stato d'animo in vista dell'esordio.
26 anni, originario di Torino, Simo Veludo suona la chitarra dalla terza media e ha iniziato a cantare dalla terza superiore. Se dovesse collocarsi all’interno di un genere, sceglierebbe sicuramente l’indie-pop con delle influenze hip hop ed elettroniche. Ma solo “per facilitare la comunicazione e la categorizzazione”. Per il resto, la sua musica rifugge da ogni etichetta, e inoltre si rivolge “a tutte le persone sensibili, senza alcuna età specifica”. Per il futuro, infatti, si augura semplicemente che arrivi a più gente possibile.
Simone ‘Simo’ Veludo anticipa qualcosa sulla sua esibizione
Simone Veludo è pronto a debuttare sul palco con Mutande, un brano dal titolo strano o comunque ‘particolare’: in realtà, sostiene lui, è un brano molto profondo e “sentito”. “All’interno ci ho messo più esperienza personale possibile. Ho scelto di presentare un pezzo autentico, racconta di una storia non a lieto fine. La solita storia, vissuta però dal mio punto di vista, il che la rende unica e molto personale”.
Per la cover, invece, ha pensato a In alto mare di Loredana Bertè, da lui riletta in versione chitarra e voce. “Qualora i giudici volessero ascoltare altro”, aggiunge, “ho preparato anche Say something di Christina Aguilera & A Great Big World e la sigla di Willy, il principe di Bel-Air realizzata con l’ausilio della loop station”.