SOFIA GOGGIA/ “Dopo Pechino 2022 penso alle Olimpiadi italiane” (Chi Summer Tour)
Sofia Goggia è una delle protagoniste del Chi Summer Tour, l’evento organizzato dal settimanale di gossip che questa domenica fa tappa a Cortina.

Sofia Goggia è una delle atlete che più hanno dato lustro all’Italia, in quest’ultimo periodo di gare mondiali. La sciatrice alpina – oggi ospite al Chi Summert Tour di Cortina d’Ampezzo – è stata anche una delle promotrici della candidatura di Milano a sede delle Olimpiadi Invernali 2026. Un sogno che alla fine si è realizzato, grazie al contributo suo, di Michela Moioli, Arianna Fontana e di altri personaggi noti del mondo dello sport. Nei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità: a Losanna, in Svizzera, era presente anche lei, per portare la sua testimonianza forte di tanti traguardi e tante esperienze positive in giro per il mondo. Sofia si è qualificata campionessa in discesa libera a PyeongChang (Corea del Sud), ma adesso non si ferma e guarda già al futuro. Nel suo orizzonte, infatti, le olimpiadi “italiane” vengono al primo posto.
La testimonianza di Sofia Goggia sul “sì” a Cortina 2026
“Quello che ho provato in Corea vincendo l’oro olimpico è stato magnifico e fortissimo, ma ciò che ho potuto vivere a Losanna è stato intenso, profondo ed estremamente appagante. È stato un vero onore e sono davvero orgogliosa di aver dato, nel mio piccolo, assieme alla mia fedele amica e sorella Michela Moioli, un contributo al mio Paese oltre al ruolo di atleta che quotidianamente ricopro”. Lo scrive Sofia Goggia nella lettera aperta pubblicata da Oasport.it. “A Losanna, in quella sala ovale del Convention Center, ho assistito a qualcosa di nuovo, potente e quasi incredibile per i canoni e per lo stereotipo di italianità a cui forse tutti siamo abituati. Ho avuto la possibilità di ammirare persone competenti, concentrate e altamente preparate, pronte a dare risposte chiare e concise in un impeccabile inglese dinnanzi a qualsiasi eventuale domanda pervenuta dal Cio”.
Sofia Goggia: “Le Olimpiadi? L’ambizione più grande”
Prosegue Sofia Goggia: “Mi sono sentita essere parte integrante di una bellissima e variegata orchestra, composta da strumenti tutti diversissimi e altamente eterogenei tra loro, guidati non da un Maestro, bensì da una collettiva e forte, fortissima volontà volta a creare, in totale e piena armonia, una magnifica sinfonia. Questa è l’Italia che ho visto. Questa è l’Italia di cui vado estremamente fiera. Questa è l’Italia che vorrei. Questa è l’Italia che mi piace”. Nel 2026, la Goggia non sarà più giovanissima. Ma il suo obiettivo è sempre e comunque mettercela tutta: “L’Olimpiade costituisce l’ambizione più grande di ciascun atleta; poter arrivare a farle a 33 anni, da atleta però ancora performante, mi lusingherebbe e costituirebbe un sogno, un sogno bellissimo. Vincere un oro è una cosa talmente irrealizzabile nell’io più profondo, che altro non puoi fare che sognare ancora di vincerlo, e non nego di avere già gli occhi su Pechino 2022“.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie di Olimpiadi
-
Usa sostengono esclusione Russia e Bielorussia da Olimpiadi 2024/ “Sia proibito”03.02.2023 alle 14:46
-
Francia userà intelligenza artificiale su folla/ "Nessun rischio privacy a Olimpiadi"22.12.2022 alle 19:54
-
Monica Contrafatto: "Attentato? Mai pensato di non farcela"/ "Ho perso la gamba e..."04.11.2022 alle 14:32
-
Monica Contrafatto: "Mi piacciono uomini e donne"/ "Coming out? Lungo e travagliato"04.11.2022 alle 14:14
Ultime notizie
-
San Leonardo Murialdo/ Oggi, 30 marzo si celebra il Patrono di Torino30.03.2023 alle 02:18
-
Evasione fiscale/ L'Agenzia delle entrate rileva le attività estere non dichiarate29.03.2023 alle 23:17
-
ASTOLFO/ La rom-com della terza età30.03.2023 alle 00:51
-
SCUOLA/ Docente tutor, pregi e limiti di una figura che in cerca d'autore30.03.2023 alle 00:52
-
TURISMO CULTURALE/ Il problema dell'overtourism che penalizza i piccoli centri30.03.2023 alle 00:50