Sondaggi politici di BidiMedia novembre 2025: vantaggio minimo del Centrodestra, il rebus sul campo largo e la sorpresa Salis per il futuro della sinistra
VANTAGGIO MINIMO DEL CENTRODESTRA SUL CAMPO LARGO, RESTA IL REBUS ALLEANZE: COSA DICONO I NUOVI SONDAGGI POLITICI
Sebbene lo scarto sia minimo, il vantaggio del Governo Meloni sul campo largo progressista, a livello di sondaggi politici e “sentiment” dell’elettorato, può considerarsi più “solido” per via delle alleanze che da un lato sono chiarite e compatte da decenni, dall’altro devono invece ancora del tutto costituirsi. Di certo le ultime fibrillazioni politiche, gli scioperi in piazza, le presunte Patrimoniali e il clima di costante tensione tra maggioranza, opposizioni e magistratura rimescolano un po’ le carte nei consensi generali dei partiti in Parlamento.
Osservando i nuovi sondaggi politici raccolti da BidiMedia e pubblicati il 6 novembre 2025, lo scontro sulla Manovra di Bilancio e le tensioni tra Meloni e le opposizioni “provocano” una crescita importante tanto per la coalizione di Governo quanto per il Centrosinistra: Fratelli d’Italia con la Premier allunga al 29,5% il vantaggio su tutti i rivali, a cominciare dal Pd che scende al 22,2% perdendo uno 0,2% rispetto ai precedenti sondaggi BidiMedia, subito però ripreso nell’alveo del campo progressista dagli alleati del M5s (che invece sale al 12,5%).

La Lega è l’unico partito della maggioranza a calare, seppur di poco, con un 8,1% che la vede ora sotto Forza Italia risalita all’8,3%: con anche lo 0,9% messo in campo da Noi Moderati, l’elettorato di Centrodestra si mostra per un 46,8% totale delle intenzioni di voto: il campo largo al 45,6% resta comunque in salute, ma con una cornice della coalizione tutt’altro che definita. Ad oggi viene calcolato assieme a Schlein sia il Movimento 5Stelle che l’AVS (al 6,9%), così come Renzi e la sua Casa Riformista che al 2,3% rimane davanti a PiùEuropa (1,1%) e PSI allo 0,6%.
IL FUTURO DEL CAMPO LARGO NON SORRIDE A ELLY SCHLEIN: LA SCOMMESSA DI RENZI PER ORA “PAGA”
Resta un margine per il Centro Liberale che per ora non si schiera né a destra né a sinistra, capitanato da Azione di Calenda al 2,8% e con il Partito Liberal-democratico di Marattin in crescita allo 0,6%: ad oggi il 4,1% di questa area centrista resta decisiva per Schlein & Co. nel rimanere sotto le previsioni del Centrodestra di Governo, ma occorre capire nel 2027 chi realmente siederà in quel campo largo e chi soprattutto lo guiderà.
Sono infatti ancora i sondaggi politici di BidiMedia a mostrare un’interessante indagine rispetto all’elettorato progressista per capire chi sarebbe la “guida ideale” secondo gli italiani: ad oggi il nome maggiormente in lizza per guidare il Centrosinistra è anche quello finora in assoluta retrovia. È il sindaco di Genova Silvia Salis ad ottenere i consensi maggiori, con n 31% che vale più del 30% di Giuseppe Conte e il 27% di Elly Schlein, addirittura al terzo posto nelle gerarchie interne del campo largo.
Decisamente più indietro sia il leader della Cgil Maurizio Landini col 7% e sia il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi al 5%: nell’eventuale “ballottaggio” diretto sulle potenziali primarie del campo largo, Salis e Schlein sarebbero appaiate, mentre la Segretaria Pd batterebbe il rivale-alleato del M5s, il quale a sua volta verrebbe bocciato dall’elettorato che punta sulla sindaca genovese.
🔴 NUOVO Sondaggio BiDiMedia
🔝Fratelli d’Italia continua a crescere
👎🏻 Lega unico partito in calo nel Governo
👍🏻 Campo Largo, come somma di forze, al 45,6% a solo 1,2 pt dal Centrodestra
📈 Bene 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra
📉 PD e Casa Riformista in calosondaggio… pic.twitter.com/kBdZcFHUt6
— Sondaggi Bidimedia (@SBidimedia) November 8, 2025
