Facciamo il punto sulle scosse di terremoto Campi Flegrei, ecco tutte le novità decise nell'ultimo decreto ad hoc: le parole di Musumeci
C’è un nuovo decreto inerente le scosse di terremoto Campi Flegrei e l’obiettivo è quello di agevolare le persone che vivono nella cosiddetta zona rossa della caldera, e che negli ultimi mesi sono stati costretti ad abbandonare la propria abitazione a causa delle numerose scosse, alcune anche violente. Il 20 maggio dell’anno scorso vi fu un sisma di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter che obbligò l’evacuazione di centinaia di persone, e il 13 marzo scorso, poco più di due settimane fa, un altro forte sisma, questa volta di magnitudo 4.6 gradi (il più forte degli ultimi 40 anni), ha provocato altri sfollati.
A loro si rivolge il nuovo decreto Campi Flegrei, così come comunicato dal ministro della protezione civile, Nello Musumeci, al termine della riunione che si è tenuta nella giornata di mercoledì scorso, 30 aprile 2025. Ma in sostanza quali agevolazioni prevede? Prima di tutto, vengono bloccate le rate dei mutui, ma anche dei finanziamenti in corso, ed inoltre, c’è la sospensione di contributi previdenziali e dei tributi. Un aiuto importante, che permette alle famiglie terremotate di poter “respirare” in attesa poi che la situazione migliori.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, TERZO DECRETO IN DUE ANNI
Ricordiamo che negli scorsi giorni il governo aveva già deciso di prorogare la permanenza degli sfollati negli hotel fino al 20 maggio, dopo che il precedente termine scadeva il 30 aprile 2025. Di conseguenza parliamo di due aiuti concreti rivolti ai cittadini, con la speranza che chi ancora non ha dove andare, riesca a trovare una sistemazione entro questo mese. Come ricorda Fanpage, quello approvato due giorni fa è il terzo decreto del governo Meloni per quanto riguarda la situazione scosse di terremoto Campi Flegrei: il primo era stato emanato a novembre del 2023, dopo un sisma di magnitudo 4.2 gradi (registrato di preciso il 27 settembre di due anni fa), poi era giugno quello di giugno 2024, a poca distanza dalla sopracitata scossa di magnitudo 4.4 gradi, e ora la nuova misura dopo un’altra scossa importante.
Nello Musumeci, entrando nel dettaglio del decreto, ha precisato che lo stop dei pagamenti di cui sopra, sarà retroattivo, scattando lo scorso 13 marzo e proseguirà fino al 31 agosto, un periodo che comunque, precisa ancora l’esponente dell’esecutivo, potrà essere rivisto. L’ex governatore della regione Sicilia ha voluto sottolineare l’attenzione posta verso quelle famiglie sfollate ma anche verso le imprese i cui edifici sono stati dichiarati inagibili, visto che fra le strutture pericolanti vi sono anche negozi, attività e aziende.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, STANZIATI ULTERIORI 200 MILIONI DI EURO
Nello Musumeci ha inoltre comunicato l’arrivo di altri 200 milioni di euro come fondi di coesione per i Campi Flegrei, fondi che saranno utilizzati per mettere in sicurezza tutti gli edifici di cui sopra, e che saranno destinati a tutto il 2025 (dopo quelli per il 2024), nonché per il 2026, anche per sostenere le famiglie che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Per Musumeci è stato fatto tutto ciò che era possibile.
Sulla vicenda si è espresso anche Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, che ha accolto con favore la decisione di sospendere le rate del mutuo, parlando di “notizia positiva”, ma anche di un “aiuto concreto” per le famiglie che nel corso dell’ultimo anno sono state vittime delle scosse di terremoto Campi Flegrei. Un decreto molto importante, che si rivolge ai cittadini e che giunge in un periodo di calma in merito agli eventi sismici, tenendo conto che nelle ultime settimane i movimenti tellurici sono diminuiti notevolmente in zona, e salvo qualche sporadico movimento sembrano lontani i tempi di febbraio e marzo, con continui sciami e scosse devastanti: la speranza, ovviamente, è che tale situazione possa proseguire il più a lungo possibile.