Terremoto oggi in Calabria: scossa di magnitudo 2.2 a Gimigliano (CZ), avvertita a Catanzaro e in altri 30 comuni senza danni segnalati
Una scossa di terremoto oggi è stata registrata alle 7:44 di questa mattina al centro della Calabria, precisamente a soli 2 chilometri a est di Gimigliano – in provincia di Catanzaro – con una magnitudo di 2.2 della scala Richter: il sisma è stato rilevato dalla Sala Sismica dell’INGV di Roma, che ha localizzato l’epicentro a una profondità di 9 chilometri, in un’area dell’entroterra calabrese caratterizzata da una sismicità moderata ma non trascurabile.
Sebbene la lieve entità della scossa, il terremoto oggi ha comunque coinvolto un’area densamente popolata, con un raggio di 20 chilometri che abbraccia oltre 30 comuni, tra cui centri urbani come Tiriolo, Taverna, Settingiano, e ovviamente il capoluogo Catanzaro, distante soltanto 9 chilometri dall’epicentro. Il terremoto oggi è stato avvertito da una parte della popolazione (in particolare nei piani alti degli edifici) come spesso accade per eventi di questa magnitudo che, pur non causando danni, possono generare un senso di disorientamento, specie al mattino presto.
Sebbene non si siano registrati danni né feriti in seguito al terremoto oggi – come confermato anche dai primi riscontri della Protezione Civile – è sempre utile ricordare alcune buone pratiche da adottare, soprattutto in una regione come la Calabria, che storicamente convive con un rischio sismico costante: suggeriamo quindi di verificare la sicurezza delle abitazioni, evitare comportamenti impulsivi in caso di scosse future e invitiamo inoltre i cittadini che hanno percepito la scossa a compilare il questionario macrosismico messo a disposizione dall’INGV.
Terremoto oggi: sisma avvertito in 30 comuni e in tutta l’area del catanzarese
Nel dettaglio, il terremoto oggi ha avuto un epicentro posizionato alle coordinate 38.9810 di latitudine e 16.5478 di longitudine, interessando una fascia di territorio che si estende dalla Sila Piccola fino alla fascia collinare pre-ionica: un’area che include piccoli borghi come Sorbo San Basile, Pentone, Fossato Serralta e Taverna, fino a raggiungere realtà urbane più estese come Catanzaro e, più a ovest, Lamezia Terme.
Parliamo di una porzione di Calabria centrale in cui vivono oltre 240.000 persone solo nel raggio dei 20 chilometri calcolati dall’epicentro, rendendo evidente quanto anche una scossa leggera possa suscitare preoccupazione: in questo senso, il terremoto oggi rappresenta un’occasione per rinnovare la consapevolezza sismica e ricordiamo quindi, che anche le scosse minori sono campanelli d’allarme che ci invitano a non abbassare la guardia.
Il fatto che il terremoto oggi sia stato localizzato a poca distanza da centri come Settingiano, San Pietro Apostolo, Simeri Crichi e perfino la fascia costiera catanzarese, suggerisce l’importanza di una vigilanza diffusa e di una pianificazione familiare e comunale aggiornata; non dimentichiamo inoltre, che si tratta di un’area ad alta vulnerabilità, pertanto conoscere il territorio e sapere come agire nei momenti di emergenza è utile e di fondamentale importanza.
