In provincia di Macerata è stata segnalata dall'Ingv una scossa di terremoto lieve, con una magnitudo di 2.5 gradi sulla scala Richter: tutti i dettagli del sisma
Facciamo il punto come di consueto su quali siano state le principali scosse di terremoto segnalate dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nella giornata di oggi, mercoledì 27 settembre 2023. Al di là del sisma importante avvenuto a Campi Flegrei con una magnitudo di 4.2 gradi sulla scala Richter, non si sono registrate altri movimenti significativi. Segnalato un sisma in provincia di Macerata, precisamente a Poggio San Vicino, alle ore 12:13 di oggi e con una magnitudo di 2.5 gradi sulla scala Richter. Un altro sisma lieve è stato segnalato a due chilometri a sud ovest di Preci, in provincia di Perugia, nella regione Umbria. Si è trattato di un evento tellurico molto lieve, con una magnitudo di 1.6 gradi sulla scala Richter, localizzato stamane alle ore 6:53.
Le sue coordinate geografiche, come segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state 42.8620 gradi di latitudine, 13.0280 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di Sellano, Visso, Norcia, Cerreto di Spoleto e Castelsantangelo sul Nera, tutte località del perugino, mentre la città con almeno 50mila abitanti più vicina al sisma è stata Foligno, distante 28 chilometri, con Terni più staccata a 46, quindi Perugia a 59 e Teramo a 60.
TERREMOTO OGGI A MESSINA, I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto , in questo caso più lieve, si è verificata in Sicilia, precisamente lungo la Costa Siciliana nord orientale, in provincia di Messina. L’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter, registrato alle ore 2:17 della notte passata, e segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma in una zona con coordinate geografiche pari a 38.3580 gradi di latitudine, 15.2530 di longitudine, e una profondità di 122 chilometri sotto il livello del mare.
Milazzo, Venetico e Spadafora, tutte località del messinese, sono risultati essere gli unici comuni vicini all’epicentro, mentre la città più in zona è stata Messina, distante 32 chilometri, con Reggio Calabria più staccata a 44, quindi Acireale a 83 e infine Catania a 96. Le scosse segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti, in caso di ulteriori movimenti tellurici saremo pronti ad aggiornarvi.
