Tiziano Ferro torna con "La vita splendida": testo e significato della nuova canzone del cantante di Latina. "Un dialogo sulle fragilità della vita con cui si celebra un'amicizia…"
Tiziano Ferro torna con “La vita splendida“, il primo singolo del nuovo album “Il mondo è nostro” (Virgin Records/Universal Music Italia), che uscirà il prossimo 11 novembre. C’era molta attesa per capire quali nuove emozioni avrebbe deciso di trasmettere il cantante di Latina. Ebbene, ha deciso di puntare su una ballata accompagnata da un’orchestra. Come avviene spesso con Tiziano Ferro, si apre nel ritornello, ma è una canzone che può essere cantante anche quando l’orchestra “scompare”, come dice lo stesso artista nel testo.
A tal proposito, ci hanno messo mano due degli autori migliori del panorama musicale italiano, Dario Brunori e Dimartino. Riguardo il significato della canzone “La vita splendida“, quella di Tiziano Ferro è una lettera ipotetica ad un’amica sulla vita, sulla necessità di preoccuparsi il meno possibile di chi tende a puntare sempre il dito, di fregarsene di chi ha sempre qualcosa da dire su cosa fare o no, mentre invece bisognerebbe fermarsi per chiedersi come si sta davvero.
IL SIGNIFICATO DELLA NUOVA CANZONE DI TIZIANO FERRO
Ma è lo stesso Tiziano Ferro a spiegare il significato del testo della sua nuova canzone La vita splendida. “È un dialogo ipotetico con una mia cara amica, una persona con cui sono cresciuto, mi sono confrontato a 20, 30 e 40 anni“, ha dichiarato l’artista. Il cantante ha spiegato che in tutti questi anni della loro amicizia si sono confrontati su diversi temi, come “insicurezze e fragilità“. Poi ha aggiunto: “Ci siamo raccontati i momenti belli e quelli più difficili delle nostre vite e questa canzone, a tratti esistenziale, vuole celebrare l’Amicizia e il rapporto di dialogo tra due amici“.
Cosa c’è al centro di questo confronto diretto tra amici? “Ovviamente la Vita. Anche se passiamo attraverso strade tortuose e curve impegnative il bilancio finale è sicuramente ottimista, liberatorio“. Decisamente eloquente l’apertura de La vita splendida di Tiziano Ferro: bisogna amarsi più che si può e come si vuole, bisogna fare ciò che ci si sente di fare, ignorando i pareri altrui, ma ascoltando se stessi, anche per capire come si sta.
IL TESTO DE “LA VITA SPLENDIDA” DI TIZIANO FERRO
Amati più che puoi
e poi amati come vuoi
e lascia stare chi ti punta sempre il dito
e lascia stare chi non lo ha capito
mettiti quel vestito
anche se dicono che non ti sta
smettila di dire sempre
che per ballare non hai più l’età
e poi chiediti come stai
da quanto tempo non lo fai
Tu che eri una che vivevi d’istinto
ora al futuro ci credi a stento
tu che per sempre non esiste mai
che non esisti chi ama come noi
tu che più cadi più ritorni in piedi
tu alla fine ancora un po’ ci credi
ci credi
A una vita così
che anche quando ti spettina
è splendida si
sembra quasi una corsa ad ostacoli
e tu, tu vuoi battere il record mondiale
anche quando il traguardo scompare
splendida si, splendida
Splendida malinconia
splendida quella bugia
che ti tiene prigioniera da vent’anni
aggrappata ad una fotografia
Splendida anche questa luna che non hai certo fabbricato tu
splendida la paura di dire a tutti che ora vuoi di più
di più
Da una vita così
che anche quando ti spettina è splendida si
è una specie di corsa ad ostacoli
e tu, tu vuoi battere il record mondiale
anche quando va tutto a puttane
anche se a volte vorresti morire
Come è facile
dirsi bugie quando piove
e tu
ti senti sola
Ma una vita così, io la voglio lo stesso una vita così
a pensarci mi vengono i brividi
ma io la voglio cantare
anche quando l’orchestra scompare
la la laaaa la la laaaa
la vita splendida
