La Tipologia B è oggettivamente la più complessa scelta in questa Prima Prova di Maturità 2019: rispetto all’Analisi del Testo e al Tema d’Attualità, l’analisi e lo svolgimento di un testo argomentato ha visto tre temi piuttosto complessi per le competenze e le conoscenze della media dei maturandi. La cultura e il futuro, l’illusione della conoscenza, la cultura italiana nel 900: uniti alle tematiche delle altre Prime Prove, come sottolinea il focus firmato dall’esperto Daniele Ferrari, sembra che in generale abbia prevalso l’etica rispetto allo spazio possibile dato al sogno, al desiderio e alla fantasia. «Molto spazio dato alla razionalità, la progettualità e la responsabilità civile», spiega Ferrari, facendo leva sul fatto che potrebbero essere così entrate in gioco quelle famose “competenze di cittadinanza e costituzione” richieste dal Miur durante l’Esame di Maturità 2019. «Anche la celebre frase di Dostoevskij “la bellezza salverà il mondo” viene posta in antitesi con una sua riscrittura diametralmente opposta: “la bellezza non salverà proprio nulla, se noi non salveremo la bellezza”. Chissà cosa ne pensano i ragazzi di oggi!», commenta Ferrari riferendosi alla traccia della Tipologia B a partire dal testo di Montanari. (agg. di Niccolò Magnani)
Maturità 2019, Tipologia B: i testi ufficiali del Miur. Temi: Stajano (traccia svolta – focus) – Montanari (traccia svolta – focus) – Fernbach e Sloman (traccia svolta)
TEMA ARGOMENTATIVO: L’ILLUSIONE DELLA CONOSCENZA
“L’illusione della conoscenza” di Steven Sloman e Philip Fernbach è la traccia del saggio tecnico-scientifico della tipologia B, prima prova dell’esame di Maturità 2019. Si tratta di solito di una traccia scelta dai licei scientifici e dagli istituti tecnici, un po’ meno da chi frequenta il liceo classico, come ricordano i colleghi di Fanpage. Il testo argomentativo, che viene introdotto per la prima volta quest’anno, sostituendo l’articolo di giornale e il saggio breve, parte da un tema generale, appunto “L’illusione della conoscenza”, e porta poi lo studente a formulare una propria opinione argomentandola, rimanendo in un limite massimo di quattro cartelle, perché deve trattarsi di un saggio breve. Nella prima parte c’è un’analisi e comprensione del testo proposto, rispondendo a delle domande (così come si svolge una classica comprensione del testo), mentre nella seconda parte c’è la riflessione dello studente, una produzione libera a commento del brano proposto, basandosi ovviamente sugli studi effettuati durante l’anno scolastico. La traccia proposta rappresenta senza dubbio un argomento tutt’altro che semplice, con i due autori, gli scienziati cognitivi Sloman e Fernbach, che sostengono che noi sopravviviamo nonostante la nostra mente sia carente, grazie alla comunità che ci circonda che è ricca di conoscenza. Secondo i due autori, il vero genio si può trovare “sfruttando” la comunità che ci circonda. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIPOLOGIA B, TESTO ARGOMENTATIVO
Primi leaks in merito alle tracce della prima prova dell’esame di maturità 2019, tipologia B. In questi ultimi minuti stanno uscendo una serie di anticipazioni che dovrebbero essere più o meno veritiere in merito appunto agli argomenti di questo primo importante step dell’esamone finale. Per quanto riguarda più specificatamente la tipologia B della prima prova, quindi, il testo argomentativo, il Miur ha selezione un brano di Montanari intitolato “Istruzioni per l’uso del futuro”, nonché “L’illusione della conoscenza” di Philip Fernbach e infine, “La cultura italiana del Novecento”, brano di introduzione di Corrado Stajano della suddetta raccolta di saggi. La traccia 1, quella di Montanari, riguarda il valore patrimoniale culturale. La traccia 2, quella di Fernbach, ha come argomento la conoscenza, e infine la traccia 3, quella di Stajano, è una riflessione sul novecento e l’eredità che ci ha lasciato. Fra le tracce proposte per le altre tipologie di tema, ve ne è una sul compianto generale Dalla Chiesa, padre della conduttrice televisiva Rita, nonché martire di stato ucciso dalla mafia. Altro argomento scelto è quello riguardante il campione italiano di ciclismo, Gino Bartali, nominato “giusto fra le nazioni” grazie al suo ruolo di primo piano durante la seconda guerra mondiale nel salvataggio di numerosi ebrei. Si tratta di due tracce riguardanti i temi d’attualità, mentre per quanto riguarda l’analisi del testo il ministero dell’istruzione ha scelto la poesia “Il porto sepolto” di Giuseppe Ungaretti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIPOLOGIA B, TRACCE SVOLTE: MANCA POCO, SALE L’ATTESA
E’ tutto pronto per l’inizio dell’esame di maturità 2019, che oggi farà il suo esordio alle ore 8:30, con la prima prova, un’evoluzione del vecchio tema. Gli scritti avranno inizio fra un’ora e mezza, e di conseguenza fino a quell’ora non sapremo con assoluta certezza quali tracce saranno state scelte dal Miur, il ministero della pubblica istruzione. La cosa certa è che migliaia di studenti in tutta Italia saranno in questi momenti già svegli, o la suoneria trillerà proprio in questi minuti, oppure molti di loro avranno passato la fatidica notte prima degli esami in bianco con l’ansia per il giorno seguente. L’Importante è rimanere concentrati, fare una buona colazione, e cercare di rilassarsi per quanto sia possibile. Dopo di che sarà giunto il grande momento di iniziare a mettere in pratica tutto ciò che si ha studiato nel corso dell’anno scolastico da poco andato in archivio. Ricordiamo ancora una volta qualche tema che potrebbe essere trattato quest’oggi, anche se ovviamente è molto complicato pronosticarlo. Oltre alla recente morte di Zeffirelli, attenzione alla lotta al bullismo e al cyber bullismo, viste le numerose vicende avvenute nel corso degli ultimi mesi; stessa cosa per la lotta al razzismo e alla mafia, e non dimentichiamoci infine del cambiamento climatico, alla luce dei ben noti “Fridays for future”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TIPOLOGIA B, TRACCE SVOLTE: PRIMA PROVA MATURITÀ 2019
Ormai ci siamo: la Maturità 2019 è arrivata e da oggi 19 giugno si parte con la fatidica Prima Prova scritta di italiano. I circa 520 mila candidati (tra interni ed esterni) dovranno scegliere quindi qualche traccia svolgere fra le tre tipologie proposte. Il rinnovato Esame di Stato trova proprio nella prima prova le maggiori novità. La prova scritta sarà composta da ben sette tracce e gli studenti dovranno scegliere quella che sentono più vicina alle proprie conoscenze, aspettative e predisposizioni. Tra queste, spunta la Tipologia B, una delle preferite dai maturandi, almeno fino allo scorso anno, quando potevano scegliere se affrontare la traccia sottoforma di articolo di giornale o come un saggio breve. Quest’anno tutto cambia e questa tipologia permette una sola scelta, ovvero la produzione di un testo argomentativo. In questo caso le tracce tra cui i maturandi potranno scegliere saranno tre in tutto. Gli ambiti possibili delle tracce sono i seguenti: artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.
TIPOLOGIA B, PRIMA PROVA MATURITÀ: COME SARÀ?
Scegliendo la Tipologia B della Prima Prova scritta della Maturità 2019, cosa si troverà di fronte lo studente? Le informazioni finora comunicate dal Miur rispetto a questa tipologia specifica non sono tante. Sappiamo certamente che lo studente sarà chiamato a fare una interpretazione-comprensione del testo e la produzione di un testo argomentativo nel quale dovrà esporre le sue riflessioni partendo chiaramente dalla tesi di fondo, sulla base delle pregresse conoscenze e della sua preparazione. Tre le tracce che andranno a comporre la Tipologia B e che, secondo le indicazioni del Miur potranno essere: tracce più vincolanti in merito alla forma del commento argomentativo (in questo caso potrebbero essere richieste delle mosse argomentative specifiche) oppure tracce meno vincolanti. La prima cosa da fare, dunque, è scegliere l’argomento e svilupparlo come un testo argomentativo. L’argomentazione della tesi nella quale si cimenterà il maturando, dovrà essere eseguita attingendo alle proprie competenze e conoscenze di un determinato ambito. Il consiglio, quindi, è di optare per un ambito in cui lo studente si sente particolarmente ferrato.
I TEMI DA ESCLUDERE DAL TOTOESAME 2019
Il confronto con lo scorso anno, alla luce delle novità introdotte dalla nuova Maturità 2019, sembra ormai superato. Impossibile, certamente, conoscere le scelte del Miur in anticipo ma già spuntano varie ipotesi al riguardo. Le tracce fino a qualche giorno fa non erano ancora state scelte in via definitiva e lo stesso ministro Bussetti aveva annunciato di averne aggiunta una proprio a pochi giorni dall’esordio dell’Esame di Stato. Anche alla luce di ciò ScuolaZoo non esclude tra le possibili tracce anche una su Franco Zeffirelli, il celebre regista italiano scomparso lo scorso 15 giugno. Per alcuni potrebbe essere una scelta azzardata, ma non del tutto impossibile. Una traccia su Zeffirelli potrebbe infatti essere perfetta sia per il tema di attualità (Tipologia C) che per il testo argomentativo di ambito artistico letterario (Tipologia B). Certamente sarà possibile escludere qualche traccia dal toto-esame 2019, ovvero le stesse usate dal Miur per le simulazioni nazionali durante l’ultimo anno scolastico, avvenute nei mesi scorsi. Si tratta nel dettaglio del tema argomentativo sull’eredità della Prima Guerra Mondiale, sul Made in Italy, sulla domotica. Ed ancora, sui diritti umani, su Momigliano, sul villaggio globale. Ed anche su Umberto Eco e sul piacere della lettura. Una scrematura che tuttavia non basterà a tranquillizzare gli studenti, la maggior parte dei quali ha tuttavia già annunciato di protendere proprio su questa tipologia di scritto.