Troy è il colossal di Wolfgang Petersen con protagonista Brad Pitt nel ruolo di Achille. Molte le licenze poetiche che hanno fatto storcere il naso a molti

Troy, film su Rete 4 diretto da Wolfgang Petersen

La prima serata di Rete 4 di giovedì 28 agosto, alle 21.30, ha in programmazione la messa in onda del film epico Troy. Uscito nel 2004, vede alla regia Wolfgang Petersen, autore di alcuni blockbuster action thriller come Nel centro del mirino, Virus letale ed Air Force One. Qui si cimenta con il genere peplum per portare sullo schermo le gesta degli eroi greci dell’Iliade, di Omero.



La storia è liberamente tratta dal poema e si è ispirata anche al Posthomerica di Quinto Smirneo, la cui narrazione parte esattamente da dove Omero aveva interrotto la sua. Di grande rilievo i costumi, di Bob Ringwood, candidato all’Oscar per questo film, e le musiche di James Horner, vincitore di due premi Oscar per Titanic.



Il cast è stellare e vede nei panni del prode Achille un bellissimo Brad Pitt. Al suo fianco altri grandi nomi come Eric Bana che è Ettore, Orlando Bloom, nei panni di Paride e Diane Kruger che interpreta Elena di Troia. Completano il cast Brian Cox (Agamennone), Sean Bean (Ulisse), Brendan Gleeson (Menelao), Peter O’Toole (Priamo), Rose Byrne (Briseide), Garreth Hedlund (Patroclo) e Julie Christie (Teti).

La trama del film Troy: la guerra di Troia causata da Elena e Paride

Troy si svolge nell’Antica Grecia, dove dopo anni di guerra, finalmente il re di Micene Agamennone crea un’alleanza che unisce tutti i regni. La pace però dura poco, in quanto Ettore, figlio del re di Troia Priamo, va per negoziare con il re di Sparta Menelao, ma non sa che suo fratello Paride ha una relazione con la moglie di quest’ultimo, Elena. Paride porta con sé la donna sulla nave del viaggio di ritorno e questo fa imbestialire Menelao che si reca da Agamennone, suo fratello maggiore.



Il re di Sparta propone al fratello di scatenare una guerra per conquistare Troia e Agamennone accetta perché la città gli darebbe uno sbocco importante sul Mare Egeo. Viene coinvolto nel progetto anche il guerriero Achille, il quale sebbene disprezzi l’avidità di Agamennone, viene convinto da sua madre, la ninfa Teti, a prendervi parte perché gli darà la gloria eterna.

Arrivati a Troia, il re Priamo cerca di convincere Ettore e Paride a riportare indietro Elena, tuttavia non volendo ferire i sentimenti del figlio, fa buon viso a cattivo gioco e decide di cominciare la guerra. Ha così inizio la guerra di Troia con scontri sanguinosi che coinvolgono tanti personaggi celebri dell’Iliade, da Patroclo a Ulisse. Nel frattempo, scoppia l’amore tra Achille e Briseide, quest’ultima una sacerdotessa troiana inizialmente sua nemica. Achille verrà ucciso nel combattimento finale, dopo che avrà lottato per rivendicare la morte ingiusta di Patroclo, ucciso perché scambiato per lui e verrà colpito da molte frecce, tra cui quella mitica al tallone, consegnandolo definitivamente alla leggenda.