A Far West l'inchiesta su UFO, UAP e alieni: cosa sappiamo tra leggende, complotti e scienza sugli avvistamenti inspiegabili

Tra i casi protagonisti della puntata di oggi di Far West – in onda su Rai 3 con Salvo Sottile – si parlerà anche dei cosiddetti UFO, l’acronimo che un tempo indicava genericamente qualsiasi oggetto volante sconosciuto (ovvero gli “unknown flying object“) e che negli anni ha iniziato ad assumere una dimensione più fantascientifica per indicare i presunti avvistamenti di navicelle di alieni in visita al nostro pianeta per osservarci e – secondo alcuni – studiarci; tanto che per gli avvistamenti inspiegabili oggi si usa la sigla UAP (ovvero “Unidentified Anomalous Phenomena”).



Un fenomeno – quegli degli UFO – certamente affascinante e che accompagna la storia umana fin dal IV secolo avanti Cristo quando il condottiero Timoleone (secondo gli scritti di Diodoro Siculo) avvistò uno “torcia volante” in cielo durante uno dei suoi viaggi marittimi; ma anche Alessandro il Grande – nel medesimo secolo – raccontò di un oggetto circolare che sorprese il suo esercito facendo scappare la maggior parte dei soldati.



Negli anni – o, meglio, nei secoli – gli avvistamenti di presunti UFO sono stati migliaia e migliaia, ma l reale interesse del grande pubblico fu suscitato soprattutto nella seconda metà degli anni ’40 quando venne alla luce la (presunta) storia dell’incidente di Roswell: secondo i racconti dell’epoca, un oggetto non identificato probabilmente alieno era stato abbattuto dall’esercito statunitense nei cieli del Nuovo Messico; e proprio dopo la smentita categorica da parte dell’aeronautica contribuì a far crescere il mito di Roswell.

Complotti e teorie reali sugli UFO: i (presunti) segreti degli USA e la task force governativa

Come dicevamo prima, gli avvistamenti di UFO nei secoli sono stati migliaia e com’è facile immaginare – anche a causa dell’incidente di Roswell – attorno al fenomeno sono nate speculazioni di ogni tipo che vedono quasi sempre il governo statunitense impegnato in un insabbiamento per non rendere pubblica la verità sull’esistenza di forme di vita aliene con esperimenti segretissimi condotti nella cosiddetta Area 51, una base militare in Nevada che – secondo i complottisti – nasconderebbe veri e propri esemplari di alieni e di navicelle spaziali.



L’Area 51 in Nevada (Foto: web)

Al di là dei complotti, lo stesso esercito statunitense negli anni ha provato a dare delle spiegazioni sensate al fenomeno degli UFO, in particolare con una task force che nel 2021 ha classificato la natura di 144 avvistamenti registrati tra il 2004 e il 2021: di questi per 64 sono state date spiegazioni che vanno dal rumore sui radar ai fenomeni atmosferici, passando per le tecnologie private e per i sistemi aerei di stati “nemici”; mentre su 80 la task force ha ammesso che si tratta di tecnologie sconosciute, che non rispettano le leggi fisiche terrestri e impossibili da spiegare.