Ultime notizie, ultim’ora oggi. Il Premio Nobel per la Medicina 2019 assegnato a Kaelin, Ratcliffe, Semenza per lo studio su come le cellule usano l’ossigeno (7 ottobre 2019)
Il Nobel per la Medicina 2019 è stato assegnato a William Kaelin, Peter Ratcliffe e Gregg Semenza, autori della scoperta sul modo in cui le cellule usano l’ossigeno. Il suddetto meccanismo acquista una grande importanza poichè permette di mantenere le cellule in salute e tale scoperta ha aperto la strada alla comprensione di numerose malattie, a partire dall’anemia per attivare ai tumori. Il merito di Kaelin, Ratcliffe e Semenza, come spiega oggi l’agenzia di stampa Ansa, è stato quello di essere riusciti a scoprire il meccanismo molecolare che all’interno delle cellule regola l’attività dei geni come risposta ai diversi livelli di ossigeno. Un traguardo raggiunto solo dopo decenni di studi. I tre vincitori del premio Nobel per la Medicina hanno tra i 62 ed i 65 anni. Semenza e Kaelin sono nati a New York, mentre Ratcliffe in Gran Bretagna. Le ricerche sono state condotte per anni fino a quando Semenza non è riuscito a individuare un altro sensore dei livelli di ossigeno dimostrando il suo legame con la carenza di questo elemento grazie ad esperimenti su topi geneticamente modificati. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Terremoto Catanzaro: M 4.0, scuole chiuse
La Calabria si è svegliata oggi con un forte terremoto di magnitudo 4.0 con epicentro localizzato precisamente a Caraffa di Catanzaro, centro a pochi chilometri dal Capoluogo, ad una profondità di 17 km circa. Secondo quanto riferisce Quotidiano.net, pochi minuti dopo si è verificata una seconda scossa di magnitudo 2.0, avvertita ad un chilometro da Caraffa e a 21 km di profondità. I due eventi sismici fortunatamente non avrebbero prodotto danni a cose e/o a persone ma in via precauzionale sono state evacuate le scuole della zona interessata e per l’intera giornata resteranno chiuse. Tra gli istituti chiusi, anche l’Università Magna Grecia. La prima scossa ha provocato molta paura tra la popolazione che si è precipitata in strada. Tante le segnalazioni anche via social di chi, poco dopo le 8 del mattino, è stato risvegliata da un forte boato. Tante anche le telefonate alla centrale operativa della Protezione Civile per via del sisma avvertito anche nella zona della Sila, a Lamezia a Cosenza. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Naufragio a Lampedusa, 2 morti
Un nuovo drammatico naufragio a poche miglia dalle coste di Lampedusa è stato registrato nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 ottobre. Secondo le prime ricostruzioni rese note dell’agenzia di stampa Ansa, a bordo dell’imbarcazione vi erano circa 50 migranti. All’arrivo delle motovedette della Guardia Costiera per il trasbordo, i presenti a bordo si sarebbero spostati tutti su un lato e a quel punto il barchino si sarebbe ribaltato, complice anche il mare molto mosso. Al momento si parla di due corpi tirati fuori dalle acque. Le vittime sarebbero due donne. Altri 22 migranti sono stati messi in salvo ma all’appello ne mancherebbero ancora tanti. Sul posto stanno attualmente operando le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Solo pochi giorni fa, lo scorso 28 settembre, si era registrato un simile episodio, quando un altro gommone si era capovolto tra la costa italiana e quella libica. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Motogp: Marquez campione per l’8a volta
Marc Marquez si è confermato campione del mondo delle MotoGp. Il 26enne pilota spagnolo ha vinto il gran premio di Thailandia corso stamane, e in virtù dei 325 punti in classifica, e del distacco di 110 lunghezze dal secondo, Dovizioso, si è laureato nuovamente campione. Per lui si tratta dell’ottavo titolo in carriera, nonché del sesto nella classe regina, il quarto negli ultimi quattro campionati. Marquez si è piazzato davanti a Quartararo con cui ha dato vita ad uno spettacolare duello nel finale di gara, con Vinales al terzo posto. Male Dovizioso, quarto e fuori dal podio, e ancora peggio ha fatto Valentino Rossi, con il Dottore che ha concluso con 19 secondi di distacco dallo spagnolo, all’ottavo posto assoluto. “Mi sento felice – le parole dello spagnolo a fine gara ai microfoni di Sky Sport – avevo programmato il weekend per vincere la gara – ha detto -. Non mi importava il vantaggio su Dovi e la vittoria del Mondiale. Fabio ha fatto una grande gara, è scappato via all’inizio ma ho gestito bene le gomme e il ritmo. Nel T3 e T4 lui era più veloce, ma abbiamo fatto una grande prestazione e ce la siamo giocata fino all’ultimo giro. Ora mi godo questo titolo, devo ringraziare tutti coloro che hanno permesso di realizzare questa impresa. Adesso vado a festeggiare con il team”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, poliziotti uccisi a Trieste, mamma killer: “Perdono”
Ultime notizie: emergono ulteriori dettagli sulla morte di Pierluigi Rotta e Matteo Demengo, i due poliziotti uccisi nel corso di una sparatoria in Questura a Trieste da Alejandro Augusto Stephan Meran. Il giovane dominicano davanti ai pm si è avvalso della facoltà di non rispondere: ferito all’inguine nel conflitto a fuoco, resta piantonato all’ospedale di Cattinara. Secondo quanto riportato da “La Repubblica”, il pluriomicida dopo aver sottratto le due pistole d’ordinanza agli agenti avrebbe esploso oltre venti colpi anche all’indirizzo di altri agenti. La mamma del dominicano, dopo aver chiesto “perdono alle famiglie” delle vittime, ha raccontato che la sera precedente alla sparatoria il giovane avrebbe sentito delle voci “che lo stavano perseguitando e lo volevano ammazzare”.
Corte Ue, a rischio ergastolo ostativo
L’ergastolo ostativo a rischio: l’istituto che prevede per chi è condannato al carcere a vita per reati di mafia e terrorismo e non collabora con la giustizia non possano esserci benefici penitenziari, quali la libertà condizionale, martedì potrebbe essere oggetto della decisione della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo. Il 13 giugno scorso, con una sentenza adottata a maggioranza, la Corte europea di Strasburgo aveva censurato l’ergastolo ostativo per violazione dell’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo – che vieta “trattamenti inumani e degradanti”. Sugli scudi il procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho, che avverte: “Quella legislazione ha avuto positivi risultati e ha consentito le collaborazioni. Nel momento in cui dovesse venir meno, se l’ergastolo si trasformasse in una pena diversa è certo che tutti i risultati positivi fino a ora conseguiti non si avrebbero più”.
New York, strage di clochard uccisi a sprangate
New York, è strage di clochard: quattro senzatetto sono stati uccisi nella Grande Mela. Tutto è partito dalla segnalazione di una persona non coinvolta nell’aggressione che ha avvisato il 911 della presenza di un cadavere in un palazzo di Chinatown. Gli agenti arrivati sul posto hanno trovato nello stesso stabile anche un altro 49enne in gravi condizioni. Testimoni hanno riferito di aver visto un giovane vestito con giacca e pantaloni scuri nell’atto di colpire a sprangate i senzatetto. Successivamente le forze dell’ordine hanno trovato nella zona di East Brooklyn altri 3 cadaveri. Un giovane di 24 anni è stato fermato: il movente che lo avrebbe spinto a compiere questa striscia di omicidi resta oscuro.
Milan, Pepe Reina salva Giampaolo
Sarà una domenica di calcio tutta da vivere quella di oggi con il big match tra Inter e Juventus a calamitare l’attenzione di tutti gli appassionati. Nel frattempo nella giornata di ieri si sono giocati i 3 anticipi della 7ima giornata di Serie A: alla Spal è andato il derby emiliano contro il Parma, decisiva la rete segnata nel primo tempo da Petagna. Nel match delle ore 18 l’Hellas Verona batte una Sampdoria sempre più in crisi grazie al gol di Kumbulla e all’autogol di Murro nel finale. Soffre il Milan ma interrompe il suo digiuno di risultati sul campo del Genoa: Theo Hernandez e Kessié su rigore rispondono al gol di Schone su papera di Reina nel primo tempo. Lo spagnolo si riscatta nei minuti di recupero del secondo tempo parando un rigore al danese che salva con ogni probabilità la panchina di Marco Giampaolo.
