ULTIME NOTIZIE/ Oggi, ultim’ora. Dopo Londra, panico a Gent: passanti accoltellati
Ultime notizie, ultim'ora oggi. Londra, uomo accoltella diversi passanti: ucciso dalla polizia. Ora si indaga per terrorismo anche a Gent per azione simile (2 febbraio 2020)
Belgio, allarme terrorismo a Gent (Twitter, 2020) Dopo Londra anche Gent: è il Belgio a segnalare l’ultimo allarme per possibile attentato terroristico, pochi minuti dopo, tra l’altro, all’attacco con coltello avvenuto nel quartiere sud di Streatham. Secondo quanto riportano le ultime notizie dai media belga, la polizia di Gent ha sparato ad un uomo che pare stesse accoltellando diverse persone per strada. Il sospetto è stato ferito, a differenza dell’attacco di Londra dove il killer è invece stato ucciso sul colpo: il quartiere centrale della cittadina belga al momento risulta chiuso per l’intervento delle forze speciali anti-terrorismo. Non è chiaro in che condizioni siano al momento le persone ferite dall’attentatore che avrebbe comunque agito in modo solitario; secondo quanto dice l’HLN.be, il presunto killer è stato ferito alla mano mentre i passanti sarebbero stati colpiti alla pancia. (agg. di Niccolò Magnani)
Londra ultime notizie: accoltella passanti, ucciso dalla polizia
Un uomo accoltella diverse persone a Londra e poi viene ucciso dalla polizia a colpi di arma da fuoco. La notizia è stata riportata da Sky News, secondo cui la polizia al momento indaga sull’ipotesi di terrorismo. «Le circostanze sono in fase di valutazione; l’incidente è stato dichiarato legato al terrorismo», ha dichiarato il Met in un tweet. Il potenziale attentato è avvenuto a Streatham, alla periferia sud di Londra. Al momento non è noto il numero delle persone coinvolte e quindi ferite. Testimoni sui social hanno dichiarato di aver sentito sparare tre colpi di pistola e di aver visto diverse persone soccorse. Sul posto sono infatti accorsi i servizi di emergenza, compresi i paramedici. Una persona ha twittato: «Sta succedendo qualcosa di grave nella Streatham High Road. La polizia è armata e le strade chiuse». (agg. di Silvana Palazzo)
Ultime notizie, Open Arms a Pozzallo: sbarcano 343 migranti
Ha attraccato poco fa presso il porto di Pozzallo, in Sicilia, l’imbarcazione della Ong spagnola Open Arms, con a bordo 343 migranti soccorsi negli scorsi giorni al largo della Libia. Le operazioni di sbarco sono più lunghe rispetto al solito, in quanto l’Italia ha dichiarato pochi giorni fa lo stato di emergenza a seguito dell’infezione da coronavirus. Di conseguenza, tutti i migranti che scendono dalla nave devono essere controllati in maniera più accurata rispetto al solito, a cominciare dalla temperatura del corpo, passando per eventuali problemi respiratori, e via discorrendo. Sulla nave è salito, come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa, il medico di porto, Vincenzo Morello, insieme ad altri suoi tre colleghi. Diverse le ambulanze e i medici presenti inoltre sulle banchine, con la macchina organizzativa che si è messa in moto alla perfezione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Australia: 4 bambini investiti e uccisi
Quattro bambini sono morti nelle scorse ore in quel di Sydney, in Australia: sono stati falciati da un furgoncino guidato da un uomo ubriaco. L’autista, un ragazzo di 29 anni, è stato successivamente arrestato ed ora dovrà rispondere dei reati di omicidio colposo e di guida in stato di ebrezza. Il gruppo si trovava sul marciapiede, quando è stato travolto dal furgone impazzito. Tre delle quattro vittime (tutte minori di 12 anni), erano fratelli, ed inoltre, vi sarebbero altre tre persone in gravi condizioni. Il padre, Daniel Abdallah, ha commentato l’episodio così in tv, fra le lacrime: “Ieri ho perso tre dei miei figli. Non ho più forze, tutto quello che voglio dire è a chi guida un’auto di stare attenti. Questi ragazzi stavano innocentemente camminando e giocando. Stamattina mi sono svegliato senza tre dei miei figli”. L’incidente si è verificato attorno alle ore 20:00 locali, lungo la Bettington Road. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Renzi: “Conte non è leader dei progressisti”
Ultime notizie: stabili le condizioni dei due cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma per coronavirus, mentre hanno dato negativo i test sulle tredici persone sotto osservazione perché sospettate di avere contratto il virus. Nel frattempo, nel resto del mondo, la situazione non esita a migliorare dal punto di vista della diffusione della epidemia: i dati della John Hopkin University parlano per ora di oltre 12mila casi accertati, di cui più di 11mila in Cina, con 259 persone decedute. Tuttavia sono in tutto 287 le persone guarite dopo aver contratto la malattia, a conferma che per il virus non sarebbe sempre e comunque letale.
Ultime notizie, Renzi “Conte non è leader progressisti”
Matteo Renzi ha parlato in occasione della prima assemblea nazionale di Italia Viva: “Abbiamo bisogno di stabilita, ma non di immobilismo, una stabilità che non sia vivacchiare. Noi abbiamo molto rispetto del Presidente del Consiglio e vogliamo dargli una mano e speriamo che vada avanti. Incoraggiamo il premier a fare delle scelte. Questo giudizio non arriva però a farne il leader dei progressisti del mondo”. Come riportato dall’Ansa, l’ex premier ha aggiunto:”A Italia Viva servono tempo, un ideale e un buon governo. I primi due ce li abbiamo, sul buon governo occorre organizzarsi. Tempo: si vota nel 2023 perché nelle ultime legislature si è votato alla fine della legislatura. Si vota ogni cinque anni, non quando lo decide qualcuno”.
Ultime notizie, inaugurazione dell’anno giudiziario
L’apertura dell’anno giudiziario è segnata, nelle Corti d’Appello di tutta Italia, dalle proteste degli avvocati per la riforma della prescrizione. A Milano tutta la camera penale esce dall’aula, ma il Ministro Bonafede difende il suo impianto, affermando che non è contro la Costituzione. Il Guardasigilli, ha inoltre affermato che condivide l’insoddisfazione sui tempi del processo, ma che non è la fine dell’indipendenza del pubblico ministero come sostenuto dai suoi oppositori.
Ultime notizie, Gran Bretagna fuori dall’Europa
Prime ore della Gran Bretagna fuori dall’UE: dalla mezzanotte di ieri la Brexit è realtà. Grandi festeggiamenti in tutto il Regno Unito sulla spinta di Boris Johnson, il premier conservatore che ha impostato tutta la sua campagna elettorale con la promessa di ottenere l’uscita dall’Unione Europea. Suo il motto “Get Brexit done”. Promessa mantenuta. Da capire negli undici mesi di trattativa la tipologia di accordi commerciali che Downing Street riuscirà a chiudere. Senza dimenticare l’aspetto geopolitico, con la Gran Bretagna che dovrà forse far rivivere l’anglosfera, intesa come rapporto con gli Usa ma anche con i Paesi del Commonwealth.
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