Le ultime notizie e l'ultima ora di oggi, 23 novembre 2025: si sono aperte le urne per le Elezioni Regionali con le sfide in Puglia, Campania e Veneto
Le ultime notizie di oggi, 23 novembre 2025: si sono aperte ufficialmente le Elezioni Regionali in Puglia, Campania e Veneto
Allo scoccare delle 7 in punto di questa mattina si sono aperte le urne per le Elezioni Regionali 2025 in Puglia, Campania e Veneto – ultime tre regioni chiamate al voto in questo lungo autunno elettorale – che resteranno aperte fino alle 23 per poi riaprirsi dalle 7 alle 15 di domani, lunedì 24 novembre, prima dell’inizio dello spoglio che ci permetterà di scoprire i nomi dei nuovi presidenti: l’attenzione attualmente è concertata sulle sfide tra Luigi Lobuono e Antonio Decaro in Puglia, tra Edmondo Cirielli e Roberto Fico in Campania e tra Alberto Stefani e Giovanni Manildo in Veneto.
Ultime notizie: preso il 29enne che nella serata di ieri ha accoltellato una donna nel napoletano
È della serata di ieri – precisamente poco prima delle 23:00 – la notizia dell’ennesimo accoltellamento che si è verificato nel napoletano, questa volta a Qualiano con una vittima 35enne colpita in diverse parti del corpo e costretta a un ricovero in condizioni gravissime (ma non in pericolo di vita) al vicino ospedale di Giuliano: le autorità – ovviamente – avevano avviato immediatamente una caccia all’uomo per individuare l’accoltellatore che si è conclusa nella mattinata odierna con l’arresto di un 29enne – indicato dalla vittima e individuato anche grazie alle telecamere di sorveglianza -, ex compagno della 35enne accoltellata denunciato in passato per maltrattamenti ed evaso dagli arresti domiciliari.
Si è conclusa ieri al COP30 in Brasile: le ultime notizie sull’accordo climatico siglato dalle nazioni
È durata circa due settimane la COP30 in Brasile, con trattative estenuanti e complesse che alla fine – nella giornata di ieri – hanno permesso alle circa 200 nazioni coinvolte di raggiungere un accordo climatico: secondo le anticipazioni, dal documento finale sono stati rimossi tutti i riferimenti all’abbandono dei combustibili fossili e delle pratiche di deforestazione; mentre le nazioni si sono impegnate a triplicare nei prossimi cinque anni i fondi per l’adattamento climatico e a cooperare per raggiungere una transizione equa e giusta, che rispetti anche i paesi in via di sviluppo.
Le ultime notizie dal mondo: arrestato ieri l’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro
Ancor prima della pronuncia definitiva della sentenza a suo carico per le pesantissime accuse di tentato golpe e tentato omicidio che potrebbero costargli più di 27 anni di reclusione, nella mattinata di ieri è stato arrestato Jair Bolsonaro, ex presidente brasiliano che fino a poco fa si trovava ai domiciliari proprio in attesa della sentenza: secondo i giudici, infatti, l’uomo – ormai 70enne – stava pianificando la sua fuga, certificata dal tentativo di manomissione del braccialetto elettronico rilevato dalle autorità federali del Brasile attorno alla mezzanotte di sabato.
Pace in Ucraina, le ultime notizie di oggi: Trump convoca Kiev e i leader UE a Ginevra per discutere del piano
Mentre resta ancora incerto il destino vero e proprio del piano di pace in Ucraina proposto dal presidente USA Donald Trump – con Mosca e Kiev che hanno espresso alcune riserve che intendono sciogliere prima di siglare l’accordo -, lo statunitense ha scelto di convocare a Ginevra i mediatori di Germania, Francia, Regno Unito e Ucraina per aprire le trattative dopo le recenti critiche che lo accusavano di aver ignorato la posizione del resto del mondo: l’accettazione finale resta, comunque, fissata per il prossimo 27 novembre con gli ormai noti ultimatum di Trump a Zelensky; ma difficilmente entro quella data verranno sciolti tutti i nodi del complesso progetto.
Le ultime notizie del mondo dello sport: chiuso il GP di Las Vegas, con la possibile espulsione delle McLaren
Si è conclusa l’ultima tappa del Gran Premio di Formula 1 che si è disputato a Las Vegas in vista delle ultime due gare del mondiale che si disputeranno tra Qatar e Abu Dhabi: una gara combattuta e che si è conclusa con la vittoria di Verstappen che è riuscito ad approfittare di un errore di Norris – arrivato secondo – e a superare anche il terzo classificato Russell; ma mente i piloti esultavano sul podio, la Federazioe ha annunciato l’avvio di un’indagine su presunte irregolarità compiute dalle vetture McLaren per un plank potenzialmente non conforme che potrebbe comportare la squalifica di Norris e Piastri.