Si terrà entro breve tempo l’incontro tra il leader russo Putin e quello di Pyongyang Kim. Un incontro nel quale i due parleranno delle armi da fornire alla Russia da parte della Corea del Nord, in uno scambio contro generi alimentari. L’incontro dovrebbe tenersi a Vladivostok, durante il Forum economico orientale, che si svolgerà nei giorni dal 10 al 13 settembre, ed il leader coreano raggiungerà la città russa a bordo di un treno.
Questa notizia è stata resa nota dal New York Times che ha citato dei funzionari statunitensi. Dall’inizio della guerra con l’Ucraina, i rapporti tra le due nazioni si sono intensificati. Intanto non si placano gli scontri sul campo, oggi siamo giunti al giorno numero 560 e il presidente romeno, Klasu Johannis, ha denunciato nuovi attacchi ritenuti “molto vicini” al confine con l’Ucraina. La Gran Bretagna ha invece fatto sapere che dichiarerà il Gruppo Wagner come “gruppo terroristico”, rendendolo di fatto illegale.
Ultime notizie, infermiera uccisa a Primavalle: fermato l’ex
Come da sospetti emersi già nelle scorse ore, per l’omicidio dell’infermiera di Primavalle è stato fermato l’ex compagno della stessa. Gli inquirenti hanno di fatto stretto il cerchio attorno all’indagato nel giro di poche ore, fermando un uomo di 45 anni di origini magrebine, che avrebbe avuto in passato una relazione con la donna di 52 anni uccisa nella tarda serata di lunedì 4 settembre 2023, Rossella Nappini.
La vittima è stata rinvenuta nell’androne del palazzo dove viveva assieme alla madre, riversa a terra in una pozza di sangue per via dei numerosi fendenti ricevuti. Dopo che è scattata l’indagine gli inquirenti hanno sentito diverse persone, concentrando poi le indagini nei confronti di un 45enne che era stato bloccato tra l’altro durante la notte dell’omicidio non troppo lontano dal luogo dove si è verificato il delitto. Il magrebino, dopo l’interrogatorio, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.
Ultime notizie, maxi blitz forze dell’ordine a Caivano
Si attendeva la risposta dello Stato in Caivano e quanto accaduto nella giornata di ieri a Campo Verde può essere visto come un chiaro ritorno delle istituzioni in un luogo “abbandonato”. Nella mattinata di ieri c’è stato un maxi blitz di 400 agenti nella piazza dello spaccio, con varie perquisizioni che hanno portato a confiscare ben 44mila euro in contanti, e persino dei proiettili dei mitragliatori AK47.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato anche delle molotov, le famose bombe carte costruite con le bottiglie e uno stoppino, chiaro indizio di quali fossero le intenzioni dei delinquenti che purtroppo popolano quella zona. I poliziotti hanno anche perquisito un appartamento abbandonato che era stato trasformato in un vero e proprio centro dello spaccio e al suo interno vi era materiale utile al confezionamento della droga.
Ultime notizie, Paola Egonu: niente Nazionale
Paola Egonu non figura fra le convocate dal commissario tecnico della nazionale italiana di pallavolo, Davide Mazzanti, in vista del torneo preolimpico. Dopo la delusione ai campionati europei, la giocatrice, fra i grandi simboli della selezione azzurra, latita fra i convocati e stando a quanto spiegato dalla federazione si tratterebbe “di una scelta concordata” con il tecnico ed il presidente federale sulla volontà della stessa Egonu.
“L’atleta, pur ribadendo il proprio attaccamento alla maglia azzurra, ha concordato con il ct ed il presidente Manfredi di non partecipare al torneo preolimpico per prendersi un periodo di riposo”, fa sapere la Federazione italiana volley. Il prossimo appuntamento delle azzurre sarà la sfida del 9 settembre a Cavalese, in vista del torneo di qualificazione alle Olimpiadi che si terrà in Polonia dal 16 al 24 settembre. Queste le 15 atlete convocate, da cui verranno scelte solo 14: palleggiatrici, Alessia Orro, Francesca Bosio; schiacciatrici: Myriam Sylla (C), Elena Pietrini, Loveth Omoruyi, Alice Degradi, Francesca Villani; opposti: Sylvia Nwakalor, Ekaterina Antropova; centrali: Marina Lubian, Anna Danesi, Federica Squarcini, Linda Nwakalor; liberi: Eleonora Fersino, Beatrice Parrocchiale.
Ultime notizie, si ferma ai quarti la corsa dell’Italia del Basket
Troppo forte la squadra degli Stati Uniti che nella gara dei quarti di finale stritola l’Italia di Pozzecco con il risultato finale di 100 – 63, mettendo in mostra tutto il suo potenziale. Per gli azzurri una giornata storta in attacco che si è accoppiata alle difficoltà già preventivate nell’affrontare una squadra con maggiore talento e fisicità. Ora per l’Italia restano da disputare le gare che assegnano le posizioni dalla quinta all’ottava, mentre per gli USA si aprono le porte della semifinale.
Ultime notizie, una lite condominiale si conclude con una donna ustionata a Quarto
E’ stato un lenzuolo steso che ostruiva l’ingresso del garage, a causare una lite condominiale a Quarto, nella zona dei Campi Flegrei, che si è conclusa con una donna ustionata e la sua auto distrutta dalle fiamme. Il 53enne Francesco Riccio, con precedenti penali, ha infatti dato fuoco ad una 48enne dopo averle versato addosso della benzina, con la quale ha cosparso anche l’auto.
La reazione violenta è stata causata dalla presenza del lenzuolo che, secondo l’uomo, non permetteva l’ingresso nel suo box. La donna è stata ricoverata al Cardarelli di Napoli, con ustioni su tutto il corpo, mentre l’uomo è stato fermato dai carabinieri che sono intervenuti sul posto.
Ultime notizie, maxi inchiesta per droga all’interno del carcere di Biella
Una maxi inchiesta relativa ad un traffico di stupefacenti, che coinvolge sia detenuti che agenti del carcere di Biella, ha portato all’esecuzione di 56 arresti in tutte le regioni italiane. Lo spaccio all’interno del carcere piemontese, che conta 320 detenuti, è molto diffuso e si stima che circa il 90% dei detenuti abbia problemi legati alla tossicodipendenza. Oltre allo spaccio di droga l’inchiesta riguarda anche sostanze anabolizzanti e smercio di microtelefoni e smartphone. Tra le persone che hanno ricevuto il mandato di arresto 33 sono già detenuti per altri motivi, 6 sono agenti di polizia che operano all’interno del carcere e gli altri familiari dei detenuti.