Una vita, anticipazioni puntata 2 giugno: l’attentato al ristorante causa la morte…
Oggi andrà in onda una nuova puntata della soap Una vita. In questo nuovo episodio, vedremo interpretare ad Aurelio il ruolo di marito amorevole con Anabel anche se nel frattempo l’uomo pensa a come eliminarla per impadronirsi del patrimonio dei Bacigalupe. L’attentato al ristorante genera il caos e una strage di morti, tra cui Carmen e Antonito. Approfittando dello scompiglio, Aurelio uccide Anabel. Nella puntata di giovedì 2 giugno, Soledad e Leonardo preparano l’attentato ad Acacias e piazzano la dinamite nel ristorante di Carmen e Rosina. Quando la bomba scoppia, molte vite innocenti verranno spezzate. Intanto Genoveva, stanca di essere accusata da Aurelio, gli racconta quali sono i motivi per i quali Natalia odiava così tanto Marcos da volerlo uccidere.
A quel punto Aurelio pensa che ucciderà Anabel per avere la sua eredità avrà solo compiuto la vendetta che i Bacigalupe meritavano. La famiglia di Ramon decide di organizzare una colazione in famiglia per festeggiare la nomina di Antonito a ministro del lavoro. Ramon accetta di prendere parte a questa occasione di famiglia anche se è molto angosciato perché pensa che suo figlio sia in pericolo e non riesce a smettere di pensare che dovrebbe richiedere una scorta prima che sia troppo tardi. Nel quartiere, intanto, si discute sull’innocenza di Felipe e sul reale assassino di Marcos.
Una vita, cosa è successo nello scorso episodio? Genoveva convince Natalia…
Nell’episodio in onda mercoledì 1 giugno della soap Una vita Genoveva ha convinto Natalia ad accoltellare Marcos. Mentre Felipe è accanto al cadavere di Marcos, Genoveva trascina via Natalia che vorrebbe confessare all’avvocato di essere stata lei a uccidere il messicano. All’improvviso, però, entra in casa Jacinto che subito pensa che sia stato l’avvocato a uccidere il Bacigalupe. Bellita chiama Candelaria per comunicare la notizia del matrimonio di Alodia e Ignacio e poi anche la domestica parla con la ragazza, la quale le conferma che a breve andranno a trovarla per festeggiare insieme le future nozze. Poi Alodia dice che a quel punto il prossimo passo è informare anche i suoi genitori, che forse non la prenderanno bene. Liberto è molto preoccupato perché poco prima, mentre era con Felipe, l’amico ha ricevuto un biglietto ed è scappato via. Rosina aggiunge angoscia su angoscia, dicendogli che ha visto Genoveva e Natalia scappare via, con la giovane messicana con i vestiti e i capelli in disordine, un gesto non da lei. Quando il Seler vede i poliziotti che entrano nel palazzo, si preoccupa ancora di più.
Natalia vuole sapere da Genoveva perché Felipe è corso a casa sua, visto che non va mai a trovarla, e la Salmeron fa un sorriso compiaciuto, così la ragazza capisce che è stata una manovra della donna per vendicarsi del marito. Quando prova a minacciarla per farle dire la verità, Genoveva è pronta con la sua contromossa: se solo oserà raccontare la verità, lei dirà alla polizia che è stata proprio la Bacigalupe ad uccidere Marcos. Intanto la polizia esce da Acacias 38 con Felipe ammanettato, fra lo stupore di tutti. Più tardi Genoveva approfitta dell’occasione per raccontare a tutti la sua versione dei fatti, che ovviamente vede il marito colpevole di aver ucciso Marcos per difendere Natalia dalla violenza del messicano. Mentre la polizia porta via il corpo di Marcos, arriva Anabel in compagnia di Aurelio e la Salmeron corre a dare alla ragazza la notizia della morte del padre. Più tardi Anabel è disperata per la morte del padre e Aurelio prova a consolarla, mentre Natalia è disperata e si sente in colpa perché pensa che tutta la situazione sia solo colpa sua. Dopo aver accompagnato Anabel in camera a riposarsi, Aurelio accusa la sorella di essere troppo teatrale nel dimostrare un dispiacere per la morte di un nemico della sua famiglia. A quel punto Natalia confessa al fratello di essere stata lei a uccidere Marcos, così l’uomo si rende conto che in questa situazione è coinvolta Genoveva, così affronta la donna e l’accusa di aver usato la sorella.