URAGANO LAURA IN LOUISIANA: ALMENO 3 MORTI/ Video, incendio in impianto chimico

Si aggrava sempre di più il bilancio delle vittime causate dall’uragano Laura in Louisiana. Tra loro, come era già emerso, anche una 14enne uccisa in seguito alla caduta di un albero sulla sua casa ma ci sarebbero almeno altri due morti. L’uragano ha perso forza toccando terra ma al momento continua a registrare numerosi danni. Secondo quanto riferito dal National Hurricane Center, la tempesta ha toccato terra poco dopo l’una del mattino e avrebbe una violenza tale da essere considerata “unsurvivable”, alla quale non si può cioè sopravvivere. Come spiega AdnKronos, infatti, i venti soffiano a una velocità massima di 240 km/h con raffiche addirittura maggiori tali da provocare onde alte fino a 7 metri. Al momento ci sarebbero oltre mezzo milione di abitazioni senza elettricità con gravi problemi alla rete elettrica soprattutto in Louisiana a causa di un blackout che ha interessato 400mila utenti. Inoltre, a Lake Charles nella zona della Louisiana dove si è abbattuto l’uragano Laura è stato segnalato un grande incendio scoppiato in un impianto chimico. Il governatore ha quindi invitato i residenti a restare in casa con porte e finestre chiuse e spegnere gli impianti di aria condizionata. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

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TEXAS: VENTI 200KM/H E ALLAGAMENTI

L’uragano Laura in Louisiana ha fatto registrare la sua prima vittima: si tratta di una giovane 14enne di Leesville, rimasta uccisa in seguito alla caduta di un albero sulla sua abitazione. A confermarlo, come riporta Repubblica.it, è stato il governatore dello Stato, John Bel Edwards. Nel frattempo l’uragano si starebbe muovendo sempre più velocemente verso la zona sud-est degli Stati Uniti e risulta ancora declassato a categoria 1. Al momento in Lousiana oltre 400 mila persone sono rimaste senza corrente elettrica e così è accaduto ad altre 104 mila persone in Texas. La speranza è che con il passare del tempo, mentre si dirige verso l’Arkansas continui a indebolirsi fino a tornare ad essere una tempesta tropicale. Proprio in Texas, riporta l’agenzia di stampa Ansa, l’uragano Laura ha provocato gravi inondazioni ed allagamenti con venti che continuano a soffiare oltre i 200 km orari. Tante le abitazioni sommerse da fango e acqua, con auto completamente travolte da quello che è stato considerato uno degli uragani più forti che abbia mai investito la costa del Golfo americana. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

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290MILA SENZA ELETTRICITÀ

Nonostante le premesse facessero presagire un uragano di categoria 5, Laura ha perso la sua esagerata potenza una volta che ha toccato terra e si è insinuata lontana dalle coste. Come riferito poco fa dai colleghi di TgCom24.it, la tempesta è passata da categoria 4, con venti superiori ai 240 chilometri all’ora, a categoria 3 nel giro di poche ore, senza dubbio una splendida notizia per tutti i residenti della zona, ma anche per le autorità, visto che numerosi erano gli addetti ai lavori che parlavano di uragano storico, più potente di Katrina. Nonostante ciò, più di 290mila fra case e attività commerciali sono rimaste senza elettricità a causa del blackout. Numerosi sono i filmati che giungono dagli Stati Uniti in queste ore, fra cui quello di un’inviata di The Weather Channel in collegamento da Lake Charles, che non riusciva a parlare a causa delle forti raffiche di vento. Sono attesi ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

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URAGANO LAURA IN LOUISIANA, GLI ESPERTI “PIÙ FORTE DI KATRINA, POSSIBILE CATASTROFE”

Si è abbattuto sul confine fra la Louisiana e il Texas, negli Stati Uniti, l’uragano Laura. Attorno all’una di notte, ora locale, una tempesta di categoria 4 ha interessato la zona, con la minaccia di inondazioni e danni, come riferito dai meteorologi nazionali. Secondo gli esperti, Laura è potenzialmente devastante, in quanto la velocità del vento di approdo ha superato l’uragano Katrina, impressionante fenomeno atmosferico verificatosi nel 2005, 15 anni fa. Con il passare delle ore l’uragano si è mosso rapidamente dal mare verso gli Stati Uniti, continuando a guadagnare forza con venti fino a 240 chilometri orari (la categoria 5, come ricorda il National Hurrican Center, rientra a partire dai 252 km/h). Sono 103mila le case già rimaste senza elettricità, di cui 87.157 in Louisiana e altre 16.356 nel Texas. L’Nhc parla di “formidabile uragano” che potrebbe causare onde “a cui non si può sopravvivere”, e potrebbe essere il più forte mai abbattutosi finora sugli Stati Uniti. Previste onde maestose alte fino a 6 metri, che potrebbero penetrare la costa per una decina di chilometri.

URAGANO LAURA IN LOUISIANA, L’APPELLO DI TRUMP

A spaventare i meteorologi e gli addetti ai lavori, la forza che Laura ha guadagnato nelle ultime 24 ore, ben il 70% in più, e proprio per questo a mezzo milione di persone è stato chiesto il trasferimento altrove, vista la tempesta. Tra l’altro già nella giornata di lunedì scorso la Louisiana era stata investita dalla tempesta tropicale Marco, che aveva causato piogge torrenziali e forte vento, ma quell’evento sembrerebbe essere minimo rispetto a quanto potrebbe accadere nelle prossime ore. Il presidente Donald Trump si è rivolto alla popolazione locale chiedendo di “ascoltare le autorità locali”, tenendo conto anche dell’epidemia di coronavirus, con il governatore del Texas Greg Abbott, che ha invitato le famiglie a trovare riparo negli hotel e nei motel per favorire il distanziamento sociale.

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