OCSE/ Italia: il reddito familiare è sceso di 2400 euro in cinque anni, poveri sempre più poveri
Il nuovo rapprto Ocse rivela che in Italia le famiglie negli ultimi cinque anni hanno perso 2400 euro all'anno, mentre cresce la diseguaglianza sociale e la povertà specie fra i giovani
Nuova denuncia sullo stato di crisi delle famiglie italiane. Secondo il rapporto annuale sugli indicatori sociali a cura dell’Ocse, la famiglia media ha perso in cinque anni, dal 2007 al 2013, 2400 euro all’anno, il doppio di quanto si registra nell’area euro. A soffrirne di più i giovani, si legge nel rapporto, mentre la causa principale è “il deterioramento del mercato del lavoro”. I giovani tra i 18 e i 25 anni tra il 2007 e il 2010 hanno visto crescere il loro tasso di povertà di tre punti percentuali, cioè il 15,4%. I quarantenni sono invece a quota 13,4 mentre gli over 75 all’11,7%. E questa tendenza, si legge ancora, è destinata a continuare nei prossimi anni. Altro dato drammatico che emerge è quello degli adulti che vive in una famiglia senza percepire alcun reddito di lavoro: nel 2012 e 2013 si trattava del 15% mentre nel 2007 erano il 12,4. Come livello di occupazione, siamo davanti solo a Spagna, Turchia e Grecia cioè al quartultimo posto in Europa. Il fatto che in Italia solo quattro persone su dieci ricevano un sussidio di disoccupazione rende sempre maggiori le difficoltà economiche e le diseguaglianze: in sostanza, i poveri diventano sempre più poveri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori