Gianni Bella, come sta il fratello di Gianni Bella dopo l’ictus del 2010: “Vivo la malattia come una resa, però…”.
Sono pochi coloro che possono essere considerati rivoluzionari nel mondo della musica, altrettanti coloro che hanno scritto pagine di arte che ancora oggi sono considerate memorabili. Un esempio è rappresentato da Gianni Bella, fratello di Marcella Bella che proprio qualche giorno fa abbiamo visto esibirsi al Festival di Sanremo 2025 con il cantautore e paroliere in platea a fare il tifo per lei. Ma come sta Gianni Bella oggi dopo l’ictus del 2010?
L’autore de ‘Io non so parlar d’amore’ portata al successo da Adriano Celentano è ancora alle prese con i postumi della malattia; Gianni Bella, oggi 77 anni, venne colto nel 2010 da un improvviso e terribile ictus per il quale ha dovuto seguire un iter lungo e tortuoso di cure al fine di tornare al meglio della condizione. Fortunatamente è riuscito a riprendersi quasi del tutto ma da allora purtroppo non ha più ritrovato la voce.
Gianni Bella, la malattia del fratello di Marcella Bella: “Sono contento di esserci ancora…”
In molti si chiedono come sta Gianni Bella dopo l’ictus del 2010 ma il paroliere è sempre stato molto restio nel raccontare della malattia e del suo stato attuale. Grande riservatezza anche prima del malore improvviso, ma proprio grazie alla partecipazione della sorella a Sanremo 2025 abbiamo avuto modo di avere una piccola e toccante risposta sulle sue attuali condizioni di salute. Nella serata delle cover, Gianni Bella – fratello di Marcella Bella – ha trattenuto a fatica l’emozione nell’ascoltare la cantante sulle note di una delle sue composizioni più celebri, ‘Io non so parlar d’amore’. Dopo l’esibizione ha commosso tutti il gesto dell’artista, avvicinatasi al fratello visibilmente emozionata per una carezza densa d’amore.
Gianni Bella, da quel triste evento della malattia – un ictus nel 2010 – non ha più ritrovato la voce ma – come riporta Fanpage – non ha perso la sua voglia di vivere di musica. “Vivo la malattia come una resa” – ha raccontato il paroliere – “Ma sono felice e grato alla vita”.
