Terremoto oggi, 18 giugno 2025: scossa di magnitudo 2.2 a Cittareale, provincia di Rieti. Nessun danno, ma percepita anche nei comuni vicini
Una scossa di terremoto oggi, mercoledì 18 giugno 2025, si è verificata alle 13:57 italiane nella zona di Cittareale, in provincia di Rieti: secondo i dati che arrivano dalla Sala Sismica INGV di Roma, il sisma ha avuto magnitudo 2.2 gradi della scala Richter, è avvenuto a una profondità di 10 chilometri e ha interessato l’area dell’Appennino centrale, in una zona già conosciuta per la sua attività geologica, particolarmente attiva.
L’epicentro del terremoto oggi è stato individuato esattamente alle coordinate 42.6183 di latitudine e 13.1632 di longitudine e il movimento è stato avvertito soprattutto nei comuni più vicini, tra cui Amatrice, Accumoli, Posta e Montereale, ma anche in zone della provincia dell’Aquila e di Perugia, come Cascia, Leonessa e Capitignano: l’area è abitata da piccoli paesi di montagna, con una popolazione totale di circa 15mila persone entro i 20 chilometri dall’epicentro.
Terremoto oggi percepito in modo lieve, ma chiaramente da chi si trovava in edifici ai piani alti, anche se al momento non si registrano danni a persone o cose, resta alta l’attenzione, anche per via della posizione geografica dell’area, attenzionata perché particolarmente vulnerabile da un punto di vista sismico; il terremoto oggi è stato comunque classificato come evento isolato e di bassa intensità, ma, come sempre, invitiamo alla prudenza e a seguire le indicazioni date dalla Protezione Civile.
Terremoto oggi, cosa sappiamo: comuni interessati e indicazioni utili
Il terremoto oggi ha coinvolto una zona sismicamente attiva, dove anche scosse di leggera entità come questa possono suscitare comprensibile preoccupazione: a Cittareale, epicentro del sisma, i residenti sono abituati a convivere con queste scosse lievi, così come i comuni entro 20 chilometri come Amatrice, Accumoli, Posta, Borbona, Montereale, Cascia, Leonessa, Campotosto, Capitignano e altri piccoli centri dell’Appennino centrale.
Il terremoto oggi, inoltre, si trova a 35 km da L’Aquila, 43 da Terni, 45 da Teramo, e a circa 100 km da Roma, dove non è stato avvertito, in quanto la scossa, per via della sua magnitudo modesta, non ha attivato nessun tipo di emergenza, ma verrà comunque monitorata nelle ore successive per escludere repliche o sequenze; noi consigliamo, come sempre in questi casi, di prestare attenzione a possibili nuove scosse e di segnalare subito eventuali crepe o cedimenti sospetti.
In caso di terremoto oggi o nei prossimi giorni, è utile ricordare alcune precauzioni di base: restare lontani da scale e ascensori, individuare luoghi sicuri come stipiti o tavoli robusti, tenere a portata di mano una torcia e avere sempre aggiornate le informazioni tramite canali ufficiali e il nostro consiglio è di non creare allarmismi, ma mantenere un livello di allerta consapevole, specialmente in territori dove anche un lieve movimento come questo può anticipare, in alcuni casi, scosse più intense.
