Genitori di Pago, chi sono Nicola e Maria Rosaria: la difficile infanzia dopo l'arresto del papà, dopo le difficoltà economiche
Non ha avuto una vita semplice Pago, cantante di origine sarda nonché volto noto di diversi reality show, come il Grande Fratello. Proprio durante il GF Vip di qualche anno fa, il cantante ha raccontato qualcosa in più sul suo passato, spesso doloroso, rivelando cose inedite soprattutto sulla sua famiglia.
I genitori di Pago, inizialmente benestanti, hanno subito gravissime perdite e un evento ha rischiato di mandare in frantumi tutta la loro vita: il papà è stato infatti arrestato per bancarotta fraudolenta. “Da lì perdemmo la casa, il benessere costruito dai miei genitori e siamo rimasti senza nulla, senza corrente, senza acqua…” ha rivelato davanti alle telecamere Pago. Da quel momento non è stata semplice la vita della sua famiglia, che ha vissuto tanti anni in ristrettezze economiche.
“Sono stati 17 anni pesantissimi, è stata dura” ha raccontato Pago. Il padre, in carcere, ha inoltre contratto una malattia, l’epatite, che diversi anni dopo lo ha condotto alla morte: un’ingiustizia, secondo il figlio, che ha visto il papà spegnersi dopo quasi 20 anni in carcere.
I genitori di Pago, dunque, hanno visto la loro vita distrutta dopo l’arresto del padre: come spiegato inoltre dal cantante, sono stati costretti a vivere per diverso tempo in strada perché non avevano una casa.
Genitori di Pago, chi sono: “Ho aiutato papà nella latitanza”
Nel racconto choc di Pago al Grande Fratello, anche quello sulla latitanza del padre. L’uomo, dopo essere scappato dal carcere, ha cominciato infatti un periodo di latitanza, e venne ospitato proprio dal figlio a Milano, dove si era trasferito per cominciare a cantare. “Eravamo in paranoia totale, qualunque movimento c’era la paura di essere arrestato” ha spiegato.
L’uomo è morto a causa dell’epatite contratta in carcere. Nonostante le difficoltà, i genitori di Pago sono sempre rimasti uniti: oggi la mamma Maria Rosaria è una donna forte, che nonostante le avversità della vita è ancora in piedi.

