I sondaggi politici di Swg del 7 luglio 2025: calo Meloni e Schlein, ma FdI resta al 30%. Lega davanti a Tajani, Renzi rimane al 2%
CALO MELONI E TAJANI, RESISTE LA LEGA DOPO IL FORCING SUL TERZO MANDATO: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI
Se è vero che Giorgia Meloni persiste in un saliscendi di consensi sempre attorno al 30%, è altrettanto vero che in questo periodo di tribolazioni e fibrillazioni interni alla maggioranza, la principale leader delle opposizioni non riesce a guadagnare e/o recuperare il divario ampio con il Centrodestra. I sondaggi politici raccolti da Swg e pubblicati dal TgLa7 come sempre il lunedì sera offrono un ulteriore sostegno alla tesi secondo cui il “campo largo progressista” ad oggi non riuscirebbe a competere alle Elezioni Politiche, se non con una “formazione” allargata da Renzi fino a Bonelli e Fratoianni.
Le forze del Governo Meloni infatti, a cominciare da Fratelli d’Italia, proseguono in consensi che si avvicinano al 50% seppure i sondaggi politici del 7 luglio 2025 confermano un calo (seppur minimo) per la forza trainante della maggioranza: FdI secondo le intenzioni di voto Swg scende al 30,1% cedendo lo 0,2% rispetto alla scorsa settimana. Mentre Noi Moderati rimane sempre a ridosso dell’1% su scala nazionale, è significativo il sorpasso della Lega su Forza Italia dopo le settimane di scontro (tutt’altro che concluso) su Ius Scholae e terzo mandato.

Come dimostra infatti il recente sondaggio Noto-Governance Poll-Sole24 ore sui Governatori più amati del Paese, la presenza della Lega nei territori è ancora valutata positivamente dall’elettorato, il che si riflette anche sulle intenzioni di voto generali: secondo i sondaggi politici Swg di questa settimana, il Carroccio di Salvini vale l’8,2% mentre Forza Italia di Tajani perde terreno e scivola all’8,1%.
CASA CAMPO LARGO, CONTE “RECUPERA” SUL SCHLEIN: GUADAGNA AVS, RENZI RESTA AL 2%
Ribaltando la sponda elettorale in discussione, in casa Centrosinistra persiste il disagio del Partito Democratico davanti a consensi che non crescono mai più del 23, massimo 24% su scala nazionale: anche i sondaggi politici raccolti tra il 2 e il 7 luglio 2025 per TgLa7 confermano il trend dell’ultimo periodo, con il 22,8% frutto di un ulteriore calo di Schlein & Co. dello 0,2% complessivo.

Riprende quota ancora una volta il M5s di Giuseppe Conte, con un 12,6% che recupera altri (lievi) consensi perduti dai Dem in un periodo di forte instabilità politica interna e nazionale: recupera terreno anche l’Alleanza Verdi-Sinistra con un 6,8% che fortifica le ambizioni del “campo largo progressista” verso una possibile competizione con il Centrodestra di Governo.
Se si votasse oggi i sondaggi politici darebbero vittoria ancora a Meloni, Salvini e Tajani, con quote anche superiori a quelle della vittoria nel 2022, ma di contro il campo progressista riuscirebbe ad avere qualche chances solo se si presentasse al “completo” imbarcando a bordo l’intero ex Terzo Polo. Ad oggi, Calenda con Azione vale un 3,7% complessivo mentre Renzi non va oltre il 2,2% con Italia Viva, appena davanti all’1,9% di PiùEuropa.
