Viola Valentino stronca Elodie come sua ‘erede’: “I miei scatti osè erano da educanda, non abbiamo nulla in comune”.
Difficilmente si parla di musica quando ad esporre un giudizio sono i detrattori di Elodie: forse perchè in quel caso si rischierebbe di non attirare l’attenzione. Le sue performance spesso considerate ‘hot’ hanno dato modo anche a Viola Valentino di esprimersi – tra le pagine del settimanale Nuovo – riproponendo critiche più che inflazionate quando si parla della cantante protagonista della discografia italiana ed ex volto di Amici.

Viola Valentino non ha usato giri di parole nelle critiche mosse ad Elodie; il punto maggiormente piccato del suo ragionamento lo si percepisce soprattutto quando le si chiede se sia realmente la sua erede in termini di manifestazione di libertà in quanto donna. Ma ancor prima di addentrarsi nel discorso – come riporta Leggo – ci tiene a precisare che i suoi scatti: “Erano osè, ma da educanda!”.
Viola Valentino: “Elodie mia erede? Mai sentita una sua canzone”
Nell’intervista rilasciata per il settimanale Nuovo – prima di esprimersi su Elodie – Viola Valentino ha voluto chiarire anche alcuni luoghi comuni relativi alla sua arte; aspetti che in un certo senso hanno appunto portato la giovane collega ad essere accostata a lei in quanto ‘erede’ di una tipologia di arte che aspira non solo a veicolare musica ma anche messaggi totali di libertà ed emancipazione per l’universo femminile. “Voglio precisare che non sono mai stata volgare pur essendo considerata regina dell’eros musicale. Per il mio successo più grande, ‘Comprami’, voglio precisare che nel testo chiedo al mio uomo di comprarmi con amore e tenerezza, non certo con il denaro”.
Come riporta Leggo, si arriva poi a quella che sembra una vera e propria stroncatura ad Elodie da parte di Viola Valentino: “Non ho mai ascoltato una sua canzone” – asserisce la cantante – “Non mi sembra che abbiamo cose in comune dato che io non mi sono mai spogliata sul palco”. La voce di ‘Comprami’ ha anche aggiunto: “…Non mi sono mai venduta, in nessun senso; e tanto meno per smerciare qualche disco in più”. Insomma, anche Viola Valentino si unisce al coro di chi etichetta la forma d’arte di Elodie unicamente per le sue performance che giocano sulla libertà di mostrarsi liberamente, anche in versioni considerate ‘hot’. Dunque, critiche e attacchi già sentiti e forse fa strano che sia ancora un volto femminile, per di più appartenente al medesimo settore, a muovere affermazioni simili nei confronti di Elodie. Quest’ultima, tra l’altro, è ampiamente considerata una vera e propria ‘icona gay’; la comunità LGBTQ+ l’ha scelta da tempo come simbolo, paladina. Ragion per cui i concerti dell’ex volto di Amici non sono gremiti di folle in attesa di osservare parti del suo corpo bensì da ragazzi e ragazze che si emozionano con la sua musica e considerano la sua libertà espressiva come l’emblema di un concetto da sdoganare e rivendicare.
Viola Valentino si unisce al coro contro Elodie: una tendenza ‘mainstream’ ma con argomentazioni più che fumose
Dunque, Viola Valentino afferma – stando a quanto riporta Leggo rispetto all’intervista per il settimanale Nuovo – di non aver mai ascoltato una canzone di Elodie ma di essere a conoscenza di ‘spogliarelli’ durante i suoi concerti. Una sorta di contrasto dal punto di vista delle argomentazioni; in ogni caso, l’unico dato di fatto è il successo straripante – ampiamente meritato – della giovane cantante, costruito nel tempo con fatica e dedizione, a dispetto di una retorica inflazionata su come dovrebbe gestire o sfruttare la sua sensualità.
