Probabili formazioni Serie B: le mosse, i moduli e le scelte degli allenatori verso le partite che si giocano per la prima giornata di campionato.
PROBABILI FORMAZIONI SERIE B: LE SCELTE PER L’INIZIO!
L’analisi sulle probabili formazioni Serie B significa una sola cosa: è finalmente il tempo di tornare a parlare del campionato cadetto, perché questo è il weekend della prima giornata e dunque tornano tutte le emozioni legate a un torneo lungo, imprevedibile e sempre ricco di spunti anche per quanto riguarda i calciatori.
Siamo all’inizio, il calciomercato è ancora aperto e ovviamente è ben difficile capire già oggi quale sarà la reale composizione delle 20 squadre: in questi ultimi giorni di sessione estiva sono tante le cose che potrebbero ancora cambiare, ma intanto chiaramente possiamo già fare qualche valutazione.
Intanto, è giusto e doveroso dire che la Serie B ha di fatto aperto le danze con gli impegni di Coppa Italia: qualcosa si è già rivelato, il campionato però rappresenta un impegno diverso perché è una corsa di 38 giornate che per alcune realtà prevedrà poi playoff o playout, dunque le rose più ampie potrebbero avere la meglio.

Intanto la prima giornata è dietro l’angolo, e allora senza indugiare troppo possiamo lanciarci nella nostra valutazione sulle probabili formazioni Serie B, in questo caso provando a fare più un discorso generale sui calciatori a disposizione degli allenatori per la stagione, il resto lo vedremo nel corso delle settimane…
PROBABILI FORMAZIONI SERIE B: LA FAVORITA
Iniziando a parlare delle probabili formazioni Serie B, se volessimo indicare una favorita per la promozione sceglieremmo il Palermo: la piazza è affamata, le possibilità economiche ci sono, lo scorso anno i rosanero si sono fermati al primo turno dei playoff ma stavolta sono ripartiti da Filippo Inzaghi, che ha appena portato il Pisa in Serie A dopo averlo fatto con il Benevento. La prima stagionale poi è andata benissimo: vittoria ai rigori sul campo della Cremonese, conquistando i sedicesimi di Coppa Italia. Sabato scorso Inzaghi ha puntato sul 3-4-2-1: quello che impressiona è la potenza di fuoco del Palermo, che davanti può contare sul veterano e capitano Matteo Brunori e sul lusso Joel Pohjanpalo, ma anche sul giovane Giacomo Corona già lodato dal suo allenatore.
I due trequartisti per il momento sono stati Le Douaron e Emmanuel Gyasi, un vero e proprio jolly che nell’Empoli e nello Spezia faceva il laterale a tutta fascia; a proposito, è arrivato Augello per la sinistra e in mezzo si punta sulla maturazione di Filippo Ranocchia, che può essere sostituito da Blin o Palumbo. In difesa invece i rinforzi estivi non sono mancati: Mattia Bani è un veterano di mille battaglie in Serie A e sarà utilissimo, Salim Diakité può fare il terzino o il centrale, in porta Alfred Gomis si è infortunato e allora può essere l’ennesima occasione per Francesco Bardi, che a 33 anni punta a prendersi la gloria. Il Palermo ha tutto per la promozione immediata, ma dovrà dimostrarlo sul campo e nelle ultime stagioni non ci è riuscito…
