Nato a Modena il 21 agosto 1960, è presidente e fondatore, dal 2006, di NE-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente. Inizia la carriera nell’energia all’università nel 1985 con una tesi sui mercati del petrolio con la quale consegue la laurea in economia con lode. Dopo un breve periodo di attività universitaria, nel 1986 entra nella sezione Energia di Nomisma. È stato responsabile di circa 90 studi su questioni energetiche ed ambientali. È stato consulente del Ministero dell’Industria dal gennaio 1995 al maggio 1996. E’ stato responsabile dell’attività di assistenza al ministero dell’Ambiente in tema di cambiamenti climatici. E’ stato membro di Commissioni Ministeriali per la politica energetica nel 2003 e nel 2005.Dal 2017 al 2020 è stato membro dell'Advisory Board dell'Eni sulla transizione energetica. È professore a contratto presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna e presso il Politecnico di Milano. Editorialista del Sole 24 Ore. Feed Rss
Tabarelli, presidente di Nomisma Energia spiega la diminuzione dei prezzi: il caldo e un’ottima razionalizzazione dei consumi da parte delle aziende. Il mercato si è riequilibrato
Le soluzioni che la politica paventa per la crisi energetica non sono in grado di risolvere il vero problema di fondo legato alla quantità di gas disponibile
Se Mosca dovesse chiudere i rubinetti del gas, il prezzo schizzerebbe a 400 euro. Le misure più urgenti? Razionare i consumi, riaprire al carbone, aumentare le scorte
L’Italia cerca di fronteggiare l'emergenza gas legata alla guerra, ma per trovare forniture alternative alla Russia servono anni, come ci spiega Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia
Il governo ha fatto un nuovo decreto contro il caro bollette e per rilanciare la produzione nazionale di gas. Due obiettivi difficili da centrare secondo il presidente di Nomisma Energia