Achille Lauro ha ufficialmente riempito il suo primo Stadio Olimpico: il momento d'oro del cantante
In un periodo in cui sempre più artisti faticano a vendere biglietti, Achille Lauro compie un’impresa tutt’altro che scontata: il suo primo concerto allo Stadio Olimpico di Roma è ufficialmente sold out. L’annuncio è arrivato ieri, 9 luglio, a soli dieci giorni dall’apertura delle vendite. Difatti, il live – previsto per il 10 giugno 2026 – era stato annunciato il 29 giugno scorso, durante lo show dell’artista al Circo Massimo. Ebbene, una manciata di giorni è bastata per esaurire tutti i 55mila posti disponibili, un risultato sorprendente che ha spiazzato molti, soprattutto considerando il periodo difficile per il settore live.
Del resto, a eccezione di alcuni nomi ormai consolidati come Vasco Rossi, Marco Mengoni, Cesare Cremonini o Ultimo, molti artisti hanno affrontato molte difficoltà nel riempire gli stadi, e non solo. C’è chi ha dovuto cancellare delle date, e chi si è ritrovato a svendere i biglietti a pochi euro all’ultimo minuto, come nei discussi casi di Elodie o Luchè. Proprio per questo, anche se Achille Lauro è in un momento d’oro della sua carriera, il sold out lampo all’Olimpico ha sorpreso tutti e fatto venire spontanea una domanda: come ci è riuscito?
Il momento d’oro di Achille Lauro: com’è cambiato nel corso degli anni
In realtà, come riportato da Il Fatto Quotidiano, la spiegazione è piuttosto semplice. Achille Lauro ha studiato tutto molto bene il suo ritorno sulle scene, dopo i passi falsi di Sanremo 2022 e il San Marino Song Contest 2022. Prima di tutto, ha rinnovato quasi completamente la sua immagine e il suo stile. Ma, soprattutto, è riuscito a capire davvero come funziona la comunicazione, mostrandosi sempre educato con la stampa e il suo pubblico. Ai suoi concerti, ormai, ci sono persone di tutte le età, dai bambini alle nonne, uno scenario decisamente diverso rispetto ad anni fa.
In più, va detto che, a differenza di tanti artisti che hanno bruciato le tappe correndo troppo presto verso gli stadi, Achille ha saputo aspettare. Il giudice di X Factor è arrivato all’Olimpico con alle spalle anni di carriera, hit consolidate e un repertorio forte. Da sottolineare, infine, l’aver cambiato il suo management, un fattore importante che ha contribuito a renderlo un artista-imprenditore e, soprattutto, a riempire 55mila posti in pochissimi giorni.