È stata emessa per domani un'allerta meteo di colore giallo: a rischio, secondo la Protezione Civile, soprattutto la Lombardia e il Trentino
Torniamo – dopo quattro giorni di apparente quiete – a parlarvi dell’allerta meteo che è stata da pochissimo emanata dalla Protezione Civile per la giornata di domani, sabato 19 luglio 2025, in cui rischiamo di vedere nuovamente cadere ingenti quantità di pioggia sul nostro bel territorio: un rischio che, fortunatamente, sembra essere largamente ridotto, al punto che il consueto bollettino ci parla solamente di un’allerta meteo gialla; ma come sempre accade, è importante non sottovalutarla.
Partendo proprio dal parere della Protezione Civile – e in tal senso vi invitiamo a tenere sempre sott’occhio il bollettino ufficiale, raggiungibile cliccando su queste parole -, nella giornata di domani l’allerta meteo sarà, appunto, di colore giallo che indica una criticità di tipo “ordinario” soprattutto per il rischio di violenti temporali e per quello idrogeologico, tra possibili frane, smottamenti di vario tipo e allagamenti.
Dalle osservazioni si stima che l’allerta meteo colpirà soprattutto la Lombardia nelle aree di Milano, Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale e Bassa pianura occidentale e il Trentino Alto-Adige nella sola area della Provincia autonoma di Bolzano.
Allerta meteo domani a Milano, il Comune: “Evitate di sostare nei pressi dei fiumi”
Dal conto del comune di Milano – dando sui social l’allarme per l’allerta meteo di domani – si ricorda che durante le possibili criticità è importante evitare di sostare a lungo nelle aree adiacenti ai fiumi e nei sottopassaggi, di evitare le zone boschive, le impalcature, i dehors e i tendoni e di mettere il prima possibile in sicurezza tutti gli oggetti che si trovano sui balconi e che potrebbero venir trascinati via dal vento; mentre non ci sono reali disposizioni di chiusure dei luoghi di aggregazione, tipiche quando viene emessa un’allerta meteo arancione o rossa.

Dal conto dell’Aeronautica Militare, in queste ore sono state emesse le previsioni che ci parlano di un fine settimana incerto: se da un lato, infatti, sarà piuttosto caldo per le regioni meridionali con temperature anche superiori ai 37 gradi (il picco dovrebbero essere 40, in Sardegna); dall’altro alto – confermando peraltro l’allerta meteo della Protezione Civile – si parla di rovesci a carattere temporalesco al Nord, specialmente nell’area alpina e prealpina.
