Anche per oggi, 23 settembre 2025, è in programma una giornata di allerta meteo su numerose regioni italiane, fra cui la Lombardia: l'elenco

Anche per oggi, martedì 23 settembre 2025, è stata diramata dalla Protezione Civile un’allerta meteo. Praticamente più di mezza Italia è interessata dall’avviso a cominciare dall’allerta arancione per rischio temporali riguardante il Veneto e il Lazio. Allerta meteo arancione per rischio idraulico invece in Lombardia, regione interessata anche da rischio idrogeologico (sempre moderata criticità), così come il Veneto.



Per quanto riguarda invece l’allerta meteo gialla, abbiamo rischio temporali in Abruzzo, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Sardegna, Sicilia e Toscana, Umbria e Veneto, mentre il rischio idraulico riguarda solo Campania, Lombardia e Piemonte. Infine rischio idrogeologico per Abruzzo, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Situazione quindi particolarmente critica in particolare per la Lombardia, che ieri ha vissuto una giornata di problemi e disagi causa i numerosi allagamenti che si sono verificati in particolare in Brianza e che hanno provocato anche diversi blackout, paralizzando il traffico poco dopo le 9:00 di mattina. La situazione è migliorata con il passare delle ore.



Ma cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime ore? Così come previsto, si è passati in breve tempo dall’estate all’autunno, visto il caldo anomalo registrato fino a domenica. Tutto colpa di una perturbazione intensa che ha appunto raggiunto l’Italia e che ieri si è fatta sentire soprattutto al nord e al centro, ma che oggi si estenderà su tutta la penisola, arrivando fino al sud e comprendendo anche le due isole maggiori, Sardegna e Sicilia.

ALLERTA METEO OGGI 23 SETTEMBRE 2025: LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE

Maltempo che oltre a portare piogge diffuse causerà anche un calo drastico delle temperature, che nel giro di pochi giorni scenderanno anche di più di 10 gradi nelle massime. Addirittura si scenderà sotto la media del periodo al nord, con temperature anche al di sotto dei 15 gradi. Ciò potrebbe portare alla prima neve della stagione sulle Alpi per quote oltre i 2.000 metri, un evento significativo tenendo conto che siamo ancora a settembre. Oggi previsto maltempo in particolare al centro, dal Lazio alla Toscana, passando per Marche, Abruzzo e Molise, ma anche in Campania, Puglia e Sardegna potrebbero verificarsi dei rovesci.



Al nord, invece, Piemonte, Veneto e Lombardia (soprattutto nella zona nord), dovrebbero essere interessate dalla pioggia, e la condizione di instabilità proseguirà anche nella giornata di domani, con possibilità di rovesci al nord est, lungo le regioni tirreniche e sulla Sicilia occidentale. Nel pomeriggio di mercoledì 24 settembre le condizioni meteo peggioreranno anche sull’Adriatico e sulla Puglia, così come in Sicilia e al nord, con ulteriore calo della temperatura.

Maltempo Emilia Romagna, allagamenti a Rimini (ANSA 2025, Vigili del Fuoco)

ALLERTA METEO OGGI 23 SETTEMBRE 2025: SCUOLE CHIUSE IN TUTTA LA PROVINCIA DI COMO

Alla luce di tale situazione meteo nella giornata di oggi, martedì 22 settembre 2025, si è deciso di tenere le scuole chiuse in tutta la provincia di Como, in Lombardia, alla luce proprio dei disastri che si sono verificati nella giornata. Gli studenti di ogni ordine e grado che studiano appunto in una delle località della provincia, resteranno quindi a casa e le lezioni non dovranno essere recuperate visto che le scuole non devono tenere conto – nel computo totale di 200 giorni di lezione – delle giornate perse appunto per cause avverse come appunto gli eventi atmosferici.

Ricordiamo che in caso di maltempo è buona norma seguire delle regole basilari, a cominciare dall’evitare di mettersi in auto se non per casi di necessità impellente. Inoltre, qualora fosse possibile, sempre bene salire ai piani rialzati, evitando quindi cantine, garage, scantinate e taverne. Infine, evitare di recarsi vicino a fiumi e corsi d’acqua, che potrebbero ingrossarsi causa appunto le forti precipitazioni, così come – qualora foste in auto – evitate di transitare nei sottopassaggi. Si ricorda infine il numero del pronto intervento, il 118, per chiamare i vigili del fuoco o evidentemente l’ambulanza, ovviamente da contattare solo in caso di reale bisogno, evitando di intasare la linea.