Si apre oggi la Maturità 2025 e con lei tornano in auge tutte quelle bufale e fake news che da sempre circolano: ecco le più famose alle quali non credere
Si aprono oggi i sempre temutissimi esami della Maturità 2025, con gli studenti che in mattina saranno chiamati a misurarsi con la prima (forse meno “paurosa” delle altre) prova di italiano, mentre online impazzano da tempo le consuete note bufale che, a ben guardare, non fanno altro che esprimere le paure e i desideri degli studenti: vere e proprie fake news che hanno in larga parte origine ancor prima dell’avvento del web e di internet e che, in vista della prima prova della Maturità 2025 di oggi e di tutte le altre che si terranno nel corso delle prossime settimane, vale la pena smentire una volta per tutte.
Per evitare di cadere in trappole, tranelli e bufale in questa Maturità 2025, la primissima cosa da tenere sempre e comunque a mente è che tutte le informazioni ufficiali sono quelle che arrivano dal Ministero dell’Istruzione e che vi siete sentiti ripetere fino allo sfinimento nel corso degli ultimi mesi di scuola: le prove saranno complessivamente tre (due scritti e un orale), ognuna valutata con 20 punti ai quali si dovranno poi aggiungere i crediti al fine di ottenere un minimo di 60 punti su 100; mentre sulla possibilità di usare dizionari, calcolatrici e quant’altro sarete già stati certamente ragguagliati nelle ultime settimane.
Tutte le bufale e le fake news sulla Maturità 2025: dalle perquisizioni alle tracce online, le più famose.
Venendo a noi e alle fake news sulla Maturità 2025, è innanzitutto importante sottolineare che, a differenza di quanto si tende a credere, negli orari di esecuzione delle prove non ci sarà nessun clima simil-carcerario: le perquisizioni di cui si vocifera da sempre sono del tutto false e, anche se vi verrà ovviamente chiesto di lasciare il vostro cellulare (e in alcuni casi probabilmente anche gli smartwatch) sulla cattedra, nessuno metterà mai le mani nel vostro zaino o nelle vostre tasche – fermo restando che essere beccati a copiare comporterà l’immediata espulsione dalla prova -; mentre durante le prove vi sarà permesso di bere (in alcuni, pochi, casi anche di mangiare) e di recarvi al bagno all’occorrenza, previa ovvia autorizzazione.

Similmente, un’altra famosissima bufala sulla Maturità 2025 riguarda quella sempreverde discussione sulla possibilità e i (falsi) progetti per abolire l’esame: anche in questo caso si tratta solamente di fake news che rispecchiano il desiderio che tutti – in fin dei conti – abbiamo avuto nei mesi precedenti al temuto test; mentre è certamente importante ricordare che non vi sarà mai alcuna abolizione, dato che l’esame è previsto nella nostra stessa Costituzione come passaggio fondamentale per chiudere il ciclo di studi obbligatori.
Infine – e anche qui dobbiamo andare indietro fino quasi all’alba dei tempi per trovarne l’origine -, l’ultimissima fake news sulla Maturità 2025 riguarda la presunta possibilità di trovare online le tracce d’esame nel corso della notte precedente: dormite sonni tranquilli, perché i test sono assolutamente segretissimi fino all’ultimo minuto, ignoti addirittura alla commissione d’esame e al presidente fino al momento in cui il plico ufficiale del Ministero non verrà aperto davanti ai vostri stessi occhi; tanto che non esistono casi storici in cui i quesiti sono effettivamente trapelati.
