Il Napoli vince per 2-0 una gara importante in trasferta contro lo Slovan Bratislava. Le statistiche ci parlano di una gara dominata dai partenopei che hanno a loro favore il possesso palla per il 52% rispetto al 48% degli slovacchi. La squadra di Benitez ha giocato molto davanti nella metà campo di quella di Straka, sono andati al tiro gli azzurri in tredici occasioni centrando la porta in sette mentre i padroni di casa sono riusciti a tirare solamente in cinque circostanze di cui solo una nello specchio. Il Napoli ha giocato più palloni, 479 a 408, con una accuratezza leggermente inferiore rispetto agli avversari, sono 433 a 371 gli scambi riusciti. Gara regolare e con pochi interventi fallosi è infatti uno solo il cartellino giallo a cui è costretto l’arbitro. Ottima partita di Marek Hamsik che ha sbloccato la gara con il gol dell’uno a zero e servito Higuain per il raddoppio. Il calciatore giocava contro la squadra con la quale era cresciuto e ha finalizzato il 33% dei tiri effettuati. Il gol infatti è arrivato su tre conclusioni tentate intutta la gara. Sono 23 i passaggi provati dal centrocampista azzurro, 20 quelli completati. Risultato giusto confermato anche dalle statistiche. Rafa Benitez ha parlato a fine gara, il Napoli riporta alcune sue dichiarazioni ufficiali sul profilo Twitter della società: “La qualificazione è ancora lontana. La squadra però ha avuto un atteggiamento quasi perfetto. La partita poteva essere difficile”. Il tecnico poi ha continuato in conferenza stampa: “Sono soddisfatto del lavoro fatto dalla squadra durante la gara. Non abbiamo subito gol e abbiamo creato davanti. Ho visto un atteggiamento positivo da parte di tutti i giocatori”.
Il Napoli passa in vantaggio nel primo tempo grazie a un gol di Marek Hamsik, che torna nella città che lo ha lanciato, contro la squadra che lo ha lanciato, e mette in porta la rete dello 0-1. Lancio dalla trequarti di Koulibaly, Hamsik scatta bene in posizione regolare e dal cuore dellarea di rigore impatta di testa, la traiettoria scavalca il portiere avversario e si infila in porta.
Unazione praticamente in fotocopia chiude la partita. Questa volta Hamsik si trasforma in uomo assist: godendo di libertà sulla trequarti offensiva alza la testa e con il mancina disegna un cross sul secondo palo, alla destra dellarea di rigore. Higuain irrompe, impatta molto bene di testa e batte il portiere per lo 0-2 che lancia il Napoli a punteggio pieno nel gruppo I di Europa League.
Il Napoli è pronto alla seconda partita del suo cammino in Europa League. La prima lo ha visto battere in casa i cechi dello Sparta Praga, con il risultato finale di 3-1. Dopo l’iniziale brivido firmato da Husbauer i partenopei hanno reagito sull’asse Gonzalo Higuain-Dries Mertens. Il Pipita ha pareggiato i conti su rigore e servito al belga un grande assist per il gol del sorpasso, Mertens ha poi chiuso il conto con un pregevole spunto personale nella ripresa.
Il Napoli scende in campo alle ore 19.00 locali allo tadión Pasienky per affrontare lo Slovan Bratislava. Sarà una partita emozionante soprattutto per Marek Hamsik che affronterà il suo passato, proprio con la squadra slovacca iniziò la sua brillante carriera. I partenopei sono stati retrocessi all’Europa League dopo lo sfortunato doppio confronto nel preliminare di Champions contro l’Athletic Bilbao. I partenopei cercheranno di giocare questa competizione al massimo, provando a riportare un successo europeo che a Napoli manca ormai da troppo tempo. La squadra azzurra ha già vinto questa competizione nella stagione 1988/89 quando si chiamava ancora Coppa Uefa. All’epoca la finale si giocava ancora tra andata e ritorno e la squadra di Diego Armando Maradona ebbe la meglio sullo Stoccarda. Al San Paolo la squadra di Bianchi vinse 2-1 con reti di Maradona, su rigore, e Careca che rispondevano a un primo vantaggio di Gaudino. In Germania al Nackarstadion la gara termino 3-3- con reti di Alemao, Ferrara e ancora Careca. Il Napoli era una squadra formidabile, in grado di fare bene in Italia e anche in Europa. C’era un vero e proprio trascinatore com Maradona, ma anche tanti altri giocatori di livello come Renica, Ferrara, Alemao, Careca e Carnevale tra gli altri.