Il punto sul calciomercato del Milan con il tifoso rossonero doc Roberto Formigoni: Theo, Maldini, Galliani, Tare e Allegri. “Si deve tornare in Champions”
IL NUOVO MILAN DOPO IL CALCIOMERCATO, LA PERDITA DI THEO E IL FUTURO INCERTO: COSA DICE IL TIFOSO FORMIGONI
Con l’occasione della nascita del suo nuovo movimento politico (Movimento per un’Italia Migliore), l’ex Presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni non può esimersi da un breve commento sullo stato attuale della sua storica squadra del cuore: il calciomercato Milan in questa estate ha riacceso la passione nei tifosi dopo l’orrenda stagione appena conclusa, In particolare l’arrivo del tecnico Max Allegri e del nuovo ds Igli Tare sembra piacere molto alla piazza, e Formigoni non è da meno: «ho sofferto e pianto, l’annata devastante andava assolutamente cambiata» ci racconta in esclusiva nell’intervista a “IlSussidiario.net”.
Il fatto di aver ammesso gli errori ed essere intervenuti sulla struttura stessa della società lancia il Milan verso un buon viatico futuro: secondo il tifosissimo ex Governatore lombardo, che negli anni d’oro dell’epopea Berlusconi a San Siro era spesso ospite fisso, «con Allegri e Tare stiamo andando verso la giusta direzione».
Quello che viene ritenuto però un «forte peccato» per Formigoni è l’aver perso nel calciomercato 2025 il terzino sinistro nuovo recordman di gol in casacca Milan (superando proprio il suo mentore ed ex dirigente, Paolo Maldini): «che peccato aver perso Theo Hernandez», anche perché lì si trattava di recuperarlo dal punto di vista psicologico. Secondo Formigoni «occorreva recuperare un certo Maldini che è stato il padre di Theo e sapeva farlo funzionare al meglio».
“SONO MILANISTA FIN DA NEONATO”: L’ATTO DI FEDE CALCISTICA PER L’EX PRESIDENTE FORMIGONI
I dissidi interni nella passata stagione e la squadra che non girava al massimo hanno portato al disastro della mancata qualificazione in Champions per il Milan: ecco che l’auspicio di Formigoni è proprio di tornare almeno tra le prime quattro nella nuova stagione in arrivo, tornando così nella “casa europea” che spetta al Milan, la cara vecchia “Coppa con le orecchie”. Per farlo, una suggestione dal calciomercato Milan arriva in questi giorni con le “voci” sul possibile clamoroso ritorno come nuovo presidente rossonero dello storico dirigente di Berlusconi, quell’Adriano Galliani che negli ultimi anni ha saputo portare in Serie A il Monza.
Formigoni, che di Adriano è collega politico e amico da una vita, non nasconde l’interesse: «mi stuzzica l’idea di vederlo presidente. Certo, sono molto amico di Paolo Scaroni (l’attuale Presidente dell’AC Milan, ndr) e non me ne voglia per carità», ma su Galliani si parla «di uno dei due o tre migliori dirigenti al mondo che sa più di calcio». Appassionato di politica come pochi, ma anche legato a doppio filo ad una fede calcistica rossonera che si porta avanti fin da neonato: come ammette ancora ai nostri microfoni Formigoni, «Sono milanista da prima di interessarmi di politica, ho sempre detto che tifo Milan fin dal seno di mia madre».