La nota conduttrice Paola Perego è stata ospite questa mattina del programma Rai, Storie Italiane, in vista del ritorno in televisione di Superbrain. Molti gli argomenti trattati dalla conduttrice televisiva, a cominciare dai figli, visto anche il recente arrivo del nipotino. «Per me sono proprio belli – dice Paola guardando le foto dei figli che passano sugli schermi – oggi che sono grandi, lei 26 anni, lui quasi 23, sono fiera di loro, secondo me c’è sempre una buona componente di fortuna. Io oggi sono veramente orgogliosa di loro». Secondo la Perego, il segreto per crescere nel modo giusto i figli, è quello di essere sempre presenti: «L’educazione è fondamentale – afferma la conduttrice Rai – anche perché secondo me c’entra molto la fortuna, magari un ragazzo più sensibile trova la compagnia sbagliata ed è andata». Paola aggiunge: «Io ho sempre cercato di far portare gli amici a casa mia in maniera che io abbia sempre potuto vedere chi frequentavano i miei figli con un occhio più attento: venivano di giorno, di notte, a dormire, a pranzo, a cena, gli mettevo anche i materassi per terra. Il fatto che io ero sempre presente probabilmente ha limitato i miei figli». Quindi un simpatico aneddoto, rimasto fino ad oggi segreto: «Una volta ho preso due guardie del corpo, quelli dell’agenzia che abbiano noi in televisione, e ho fatto pedinare mia figlia e il suo fidanzato…». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PAOLA PEREGO E LE SUE PAROLE SULLA RAI
Paola Perego torna in tv con la nuova edizione di Superbrain – Le Supermenti, in onda per quattro settimane, a partire da oggi, venerdì 11 gennaio. Se lo scorso anno, dopo la chiusura del programma Parliamone sabato, Paola Perego era terrorizzata dall’accoglienza che le avrebbe riservato il pubblico, quest’anno, a spaventarla, sono gli ascolti. La televisione di oggi, infatti, si basa sugli ascolti che un programma porta a casa e la conduttrice, ai microfoni del Corriere della Sera, confessa di non gradire la concorrenza interna. Carlo Freccero, direttore di Raidue, infatti, ha deciso di dedicare i venerdì sera alle repliche della serie The good doctor. Una scelta infelice, a detta della Perego: “mi dispiace che in Rai non ci sia sinergia tra reti e programmi. L’importante è la somma degi ascolti, invece, qui ogni rete sembra una società a parte. Credo che non abbia senso e non si faccia il bene dell’azienda a mettere uno contro l’altro programmi che si rubano share. Ho lavorato tanto anche a Mediaset e lì non funziona così”, spiega la Perego al Corriere.
LA NUOVA EDIZIONE DI SUPERBRAIN
Superbrain – Le Supermenti, è un programma a cui Paola Perego tiene in modo particolare. Guardando la capacità dei concorrenti, la conduttrice confessa di rendersi conto di quanto poco venga utilizzato il cervello umano. Dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso anno, la Perego spera di portare a casa gli stessi risultati. La formula è identica a quella della scorsa edizione. La vera forza del programma, infatti, è la capacità mentale dei concorrenti, ma come vengono scelte le supermenti? “Alcuni si propongono, altri li andiamo a cercare vedendo, magari, delle prove, postate sui social o attraverso il passaparola” – spiega la Perego a Leggo – “la preparazione del programma è molto lunga, ma quelli che troviamo sono pazzeschi. Io ancora mi stupisco quando li vedo. Molto spesso, mente e fisico sono portati al limite”, aggiunge. E sul possibile ritorno de La talpa dice: “aspetto una telefonata da Carlo Freccero”.
PAOLA PEREGO NONNA
Non c’è solo il lavoro nella vita di Paola Perego che, ospite di Storie Italiane, ai microfoni di Eleonora Daniele, ha parlato delle emozioni che si provano nel diventare nonna. “Mio nipote è un essere speciale, è meraviglioso. L’ho visto nascere, è stata un’emozione incredibile: sono pazza di lui. Me lo lasciano poco, ai genitori dico di andare al cinema così lo tengo io: me lo hanno lasciato una notte e me lo sono messo nel letto. Non mi sarei mai immaginata un’emozione del genere, quando i figli sono grandi un po’ te la dimentichi quel sentimento. Ogni giorno cresce, inizia a sorridere quando gli parli e inizia a guardare le cose: sono completamente pazza di lui“, spiega la conduttrice. “Un po’ mi rivedo in mia figlia, lei ha avuto un po’ le mie stesse paure: non è stata una gravidanza programmata. Nella gestione del bambino è più brava di me, io ero terrorizzata e angosciata. Lei già lo fa dormire nel suo lettino, mia figlia la facevo dormire con me“, aggiunge ancora. Infine, la Perego si dice molto orgogliosa di entrambi i figli: “Sono così fiera di loro. Non so se sono stata una buona mamma, credo che valga di più l’esempio che ciò che gli dici. Quando vedono che sei onesta e hai determinati valori, loro lo assorbono”.