“Paris e Prince non sono figli di Michael Jackson”: a rivelarlo è Debbie Rowe, seconda moglie del cantante che ha confessato di aver semplicemente offerto la sua pancia per realizzare il sogno della popstar internazionale di diventare padre. “Michael era un uomo divorziato, solo e voleva avere figli – ha spiegato la seconda moglie di Jackson in un’intervista rilasciata ai microfoni de The Sun. “Ho offerto la mia pancia, è stato un regalo, è stato qualcosa che ho fatto per renderlo felice”, ha aggiunto la Rowe svelando come, dopo la nascita dei bambini, ad occuparsi di tutto sia stato proprio Michael Jackson – “Proprio come le fattrici sono fecondate in modo che si riproducano, è stato molto tecnico – ha continuato la Rowe, spiegando di aver lasciato a Michael Jackson, poi, la cura dei piccoli – . Michael ha fatto tutto, non ho cercato di essere una madre, non ho cambiato i pannolini, non mi sono alzata nel cuore della notte, anche se ero lì”, ha concluso (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
IL PRESUNTO SUICIDIO E LE ACCUSE DI PEDOFOLIA
Paris Jackson, figlia di Michael: dalle accuse choc al padre dal documentario Leaving Neverland al presunto tentato suicidio: settimane decisamente delicate per la modella e attrice statunitense. Figlia della popstar americana e di Debbie Rowe, la 21enne secondo Tmz avrebbe tentato di togliersi la vita venerdì 15 marzo tagliandosi le vene nella sua abitazione di Los Angeles, salvata dal pronto intervento dei sanitari e delle forze dell’ordine. Paris ha smentito l’indiscrezione del portale americano, definendo «bugie» le notizie uscite sul suo conto. Ex tossica ed ex alcolista, la figlia di Michael Jackson aveva già dichiarato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Rolling Stone nel 2013 di aver cercato di farla finita già «diverse volte». Il documentario, che narra il racconto di due presunte vittime del cantante, marchia MJ come pedofilo e la sua famiglia ha preso immediatamente posizione facendo causa al canale televisivo HBO.
PARIS JACKSON E LE PAROLE SUL PADRE MICHAEL
Ricoverata a metà gennaio per un esaurimento nervoso, Paris Jackson ha difeso strenuamente il padre dalle accuse mosse dal documentario Neaving Leverland. Su Twitter, la 21enne ha commentato: «Non ho ancora fatto alcun comunicato stampa, soprattutto riguardo a quanto questa cosa abbia effetto sulla mia vita. Stare esagerando. So che le ingiustizie sono frustranti ed agitarsi è facile, ma reagire con la mente calma è più logico che agire con rabbia. E’ meglio reagire rilassandosi un po’». A Rolling Stone, in un’intervista del 2007, aveva affermato: «Immagina uno dei tuoi genitori che piange davanti a te per colpa del mondo che lo odia per alcune cose che non ha mai fatto: lui per me era l’unica cosa che importava e vedere il mio mondo intero che soffre mi ha fatto iniziare a odiare il mondo per ciò che gli stavano facendo».
CHI E’ PARIS JACKSON
Nata il 3 aprile del 1998 a Beverly Hills, Paris Jackson è la figlia di mezzo di Michael Jackson e dell’infermiera Debbie Rowe: ha un fratello maggiore, Michael Joseph Jackson, e un fratellastro minore, Prince Michael Jackson. Cresciuta solamente dal padre, Paris Jackson ha fatto il suo esordio nel 2011 recitando nel film fantasy per bambini Lundon’s Bridge and The Three Keys. Apparsa sulla copertina di Rolling Stone nel gennaio del 2017, due mesi più tardi ha firmato un contratto da modella con IMG Models, per poi debuttare come attrice come guest star in FOX’s Star. Il debutto sul grande schermo è datato 2018, con l’apparizione nel film Gringo diretto da Nash Edgerton. Oltre ad aver tentato il suicidio in più occasioni, Paris ha raccontato di aver avuto un’esperienza di cyberbullismo poiché vittima di crudeli commenti sul web, mentre per il problema della tossicodipendenza è stata costretta a ricorrere a una scuola terapeutica nello Utah, dove trascorse il liceo.